Fabi: Una somma di piccole cose che fanno bene

ROMA «Nella sua apparente semplicità Una somma di piccole cose è un album ricco di punti di vista. L’intensità e la liricità sono la componente predominante. Emerge proprio la necessità di usare la canzone come farmaco, contro il disagio sociale e come spinta verso la condivisione». Queste le parole di Niccolò Fabi per introdurre il nuovo disco al centro del concerto che il cantautore romano terrà domenica, dalle 21, al Parco della Musica (tutto esaurito da diversi giorni).
Una somma di piccole cose è l’album che Fabi avrebbe sempre voluto realizzare: lo ha fatto in totale autonomia, creandolo e registrandolo in una casa di campagna, sulla scia dei suoi ascolti quotidiani, in particolare il cantautorato folk statunitense. «Mi sono preso qualche rischio – spiega il cantautore – sfruttando anche la visibilità che mi ha dato il tour con Max Gazzè e Daniele Silvestri. Le mie canzoni non sono in sintonia con quello che si ascolta normalmente, con il linguaggio medio» Sul palco con Fabi ci sarà la band del giovane cantautore Alberto Bianco. «La musica che sostiene altra musica è insieme libertà e speranza – sottolinea Fabi – e io volgio alimentare una speranza. L’emergente e l’emerso e la loro reciproca possibilità di aiutarsi a migliorare».
STEFANO MILIONI