Beni Culturali
8:13 pm, 18 Maggio 16 calendario

Colombo, ritrovata lettera su scoperta dell’America

Di: Redazione Metronews
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ROMA Quattro anni di indagini tra Italia e Stati Uniti hanno permesso ai Carabinieri del nucleo Tutela Patrimonio Culturale di recuperare la copia della lettera con la quale Cristoforo Colombo annunciò ai reali di Spagna la scoperta dell’America. Il documento, “Epistola…. de Insulis Indie…. nuper inventis…”, stampato a Roma da Stephan Plannck nel 1493 in 16 o 18 copie, vale un milione di euro, ed era stato rubato dalla Biblioteca Riccardiana di Firenze intorno al 1950, e sostituito con un falso quasi identico all’originale, ma nessuno se ne era accorto. Nel corso di indagini i carabinieri hanno scoperto che questa lettera e anche quella della Biblioteca Nazionale di Roma sono false, realizzate attraverso  riproduzioni fotografiche moderne, stampate su carta antica ma non corretta per quelle edizioni. In collaborazione con l’Homeland Security Investigation hanno rintracciato l’esemplare conservato presso la Biblioteca del Congresso Usa, dove era finita in seguito a vari passaggi di proprietà. Quella lettera è risultata essere quella autentica di Firenze. 
Non si sa invece dove sia – e se esista ancora – il manoscritto originale, scritto da Cristoforo Colombo con ogni probabilità in spagnolo, a differenza di queste 16 o 18 copie che sono in latino, tradotte da Plannck. 
«È una giornata molto importante, concretamente e simbolicamente», ha detto soddisfatto il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. «È un piacere restituire questa lettera ai legittimi proprietari, cioé al popolo italiano», ha affermato l’ambasciatore Usa John Phillips, «purtoppo l’Italia, per l’enorme quantità di beni culturali che ha è più a richio di furti di questa natura». 
Calano i furti culturali
Nel 2015 c’è stata una diminuzione del 26% di furti di beni culturali, del 64% di scavi archeologici clandestini e il recupero di circa 21.500 beni culturali e di 11.700 beni archeologici. I furti nei musei sono precipitati del 40%. È il bilancio dell’attività dei carabinieri del settore tutela Beni Culturali. Parallelamente c’è stato un boom di persone arrestate per traffico illecito di beni culturali (+360%). e un decremento di opere false sequestrate (-5%).
I ritorni di pezzi di storia
roma Non è facile ottenere il ritorno in Italia di un bene culturale finito all’estero. È solo negli ultimi anni che le procedure hanno permesso di collezionare una serie di preziosi successi, soprattutto da Usa e Svizzera. A partire dal celebre Cratere di Eufronio e dalla Coppa dello stesso autore, pregiate opere etrusche. E poi gli affreschi di una tomba sannita di Paestum. La Testa di Ade e la Venere di Morgantina in Sicilia. L’Artemide Marciante. la Triade Capitolina. 
O.BA.

18 Maggio 2016
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