È Murray il re di Roma Djoko ko e ora Parigi

TENNIS Nel giorno del suo 29° compleanno, Andy Murray conquista a Roma il suo 12° titolo Masters 1000, superando il n.1 al mondo Novak Djokovic, più volte a rischio interruzione per pioggia, ma terminata senza intoppi dal solidissimo scozzese che gioca un match tecnicamente e tatticamente perfetto. “Happy birthday Andy” esorta il pubblico (in tribuna anche Totti e famiglia) e Murray vince per la prima volta in carriera gli Internazionali Bnl d’Italia (col punteggio di 6-3, 6-3 in un’ora e 35’), mettendo così anche fine al duopolio nell’albo d’oro, degli ultimi 11 anni, della coppia Nadal-Djokovic. Prossimo obiettivo il Roland Garros.
La Williams fa poker
Tra le donne successo di Serena Williams, al Foro Italico: la statunitense, n.1 al mondo, ha vinto per la quarta volta il torneo di Roma battendo in finale la connazionale Madison Keys col punteggio di 7-6 (5) 6-3 in un’ora e 24 minuti di gioco.
E, nel mezzo della giornata conclusiva sulla terra rossa, premiati anche i vincitori di 40 anni fa, Adriano Panatta, insieme al resto della squadra vincitrice della Coppa Davis, e Mima Jausovec che conquistò il titolo del singolare femminile.
 
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