Roma Trasporti
11:03 pm, 5 Maggio 16 calendario

Per Roma Tpl sciopero revocato in extremis

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA I 1.800 lavoratori della società Roma Tpl Scarl, che gestisce circa il 25% delle linee di superficie per il trasporto pubblico, riceveranno gli stipendi arretrati entro lunedì 9 maggio. Al termine di una difficile trattativa ieri in prefettura, i sindacati hanno strappato al Comune l’impegno a erogare i tre mesi di salario arretrato per i dipendenti, anche se resta aperto il nodo dei fondi pensione e delle altre voci trattenute negli ultimi mesi da Roma Tpl.
Un consorzio in crisi e assediato dai creditori, al quale il Comune da anni ha affidato il servizio di trasporto pubblico nelle periferie e che serve ogni giorno un milione di passeggeri. Tra i dipendenti, nonostante l’accordo trovato ieri, serpeggia lo scetticismo. Molti di loro, esasperati, negli ultimi giorni avevano lasciato nei depositi gli autobus. Un lavoratore nella notte tra mercoledì e giovedì, si era anche incatenato agli ingressi dell’autorimessa di via Raffaele Costi, alle periferia est di Roma. un gesto che aveva riscosso la solidarietà di molti suoi colleghi. Di conseguenza il servizio in quel quadrante ieri è andato avanti a inshiozzo. Nel deposito di  via della Maglianella invece i lavoratori hanno deciso di bloccare l’uscita degli autobus, lasciando l’intero quadrante nord ovest di Roma senza i mezzi. Nel verbale d’accordo firmato ieri sera alla presenza del sub commissario Ugo Taucer è scritto che   la questione relativa alle trattenute e ai fondi pensione per i dipendenti dovrebbe essere risolta entro la fine del mese.
PAOLO CHIRIATTI

5 Maggio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo