Calcio
8:58 pm, 5 Maggio 16 calendario

Il catenaccio 2.0 batte il tiki taka

Di: Redazione Metronews
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CALCIO «È brutto vedere una squadra come l’Atletico Madrid andare in finale di Champions League mentre la squadra più forte del mondo va a casa». Arturo Vidal non ha preso bene l’eliminazione del Bayern Monaco, eppure sembra che ad aver ragione sia Pablo Simeone, profeta del ritorno del calcio “primo non prenderle”. «Il calcio del Cholo è il calcio all’italiana – ha commentato l’ex allenatore Emiliano Mondonico – e in questo momento, ne sono contento, sta tornando protagonista: abbiamo messo da parte il tiki taka, perché nel calcio non per forza vince chi fa l’80% di possesso palla, vince chi fa gol. La scuola dell’Atletico è la scuola del calcio all’italiana, quella dell’importanza della tattica su tutti gli altri aspetti». Uno spirito che investe tutta Europa. Se Barcellona e Bayern sono belle e perdenti, persino il Real Madrid va in finale col minimo sforzo, mentre i campionati inglese e italiano sono dominate da squadre dove la fase difensiva è determinante. La Juventus costruisce i suoi successi sul blocco difensivo e sui record di Buffon (minimo di gol subiti). Ma anche il Leicester di Ranieri (che sabato festeggia con Bocelli che canterà allo stadio) ha sconfitto le big più ricche puntando su tenacia, voglia e ripartenze. Non a caso il progetto di Ranieri per l’anno prossimo è: «Non voglio grandi nomi, non li voglio nel mio spogliatoio. Chi arriva deve avere lo stesso spirito degli altri». Insomma il trionfo, se non del catenaccio, almeno della sua evoluzione 2.0.
O.BA.

5 Maggio 2016
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