Buttanissima Sicilia in scena tra note e canzoni

TORINO Uno spettacolo che trae ispirazione dal libro “Buttanissima Sicilia” di Pietrangelo Buttafuoco che, in poco più di duecento pagine, riesce a raccontare le scomode verità di un sistema politico empio e rovinoso, di una Sicilia mendicante e bisognosa.
Da domani sera al 24 aprile, con lo stesso titolo di “Buttanissima Sicilia”, quelle pagine prenderanno fisicità al Gobetti grazie al riadattamento scenico di Salvo Piparo e di Costanza Licata , su testi anche dello stesso Piparo e di Salvo Licata, Giuseppe Sottile e Ficarra & Picone.
Interpretato da Salvo Piparo, Costanza Licata, Irene Maria Salerno e per la regia di Giuseppe Sottile Del Basto, lo spettacolo immaginerà un fantomatico Museo delle Cere, popolato da alcuni dei personaggi più rappresentativi della disfatta siciliana fra numeri rocamboleschi ispirati dalla malafede e da ingannevoli pantomime e bugie che rievocheramno le gesta dei pupi di farsa.
Si andrà da Mastro Don Gesualdo al cattivo e notorio Totò Vasa Vasa fino al cattivissimo, tutto da conoscere, il Vantone.
Costanza Licata e Irene Maria Salerno saranno le compagne di viaggio dell’intero spettacolo che racconteranno in musica e in canzone il testo di Buttafuoco. Il finale sarà invece un omaggio alla Sicilia che se ne va, scritto dal duo Ficarra & Picone (Info: 011 5169555). 
ANTONIO GARBISA