GIULIO REGENI
9:06 pm, 17 Aprile 16 calendario

Regeni, l’Egitto pretende meno pressione

Di: Redazione Metronews
condividi

EGITTO «Massima trasparenza sul caso Regeni ma qualcuno sta tentando di isolare l’Egitto». Il presidente al-Sisi incontrando Hollande torna sull’omicidio di Giulio Regeni esul tema dei diritti umani. «Ho espresso più volte le mie condoglianze per la morte del giovane italiano e ho detto che siamo sempre pronti a trattare questo caso in piena trasparenza». però ha sottolineato: «Siamo esposti a forze malvagie che cercano con tutte le loro energie di scuotere la stabilità dell’Egitto e tentano di dare un’impressione non vera su quello che accade». Per questo al-Sisi ha voluto fare una precisazione: i criteri europei sul rispetto dei diritti umani non dovrebbero essere applicati in Paesi in difficoltà come l’Egitto perché «la regione in cui viviamo è molto turbolenta»; il concetto di diritti umani dovrebbe includere invece «un’educazione migliore e alloggi migliori». 
In precedenza dal Cairo c’era stato un balletto di  giravolte. Intervenendo sabato sera in un talk-show dell’emittente al Hayat il portavoce del ministero degli Esteri egiziano, Ahmed Abu Zaid, avrebbe affermato che ci sono state «importanti novità negli ultimi due giorni nelle indagini». Poi però ha smentito, confermando invece che il governo egiziano ha chiesto all’Italia di smettere di «politicizzare la questione» e di «allentare le pressioni politiche» sul dossier.  
In Italia continuano le mobilitazioni e anche il “Meeting nazionale delle scuole per la pace, la fraternità e il dialogo” – che ha portato ad Assisi 5 mila studenti – è stato dedicato a Giulio Regeni.  
METRO

17 Aprile 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo