Il Centro monstre al posto dell’Alfa

ARESE (VA) Un tempo c’erano gli storici stabilimenti dell’Alfa Romeo. Oggi – l’apertura al pubblico è prevista per domani mattina – c’è Il Centro, 93 mila metri quadrati su due piani che ospitano oltre 200 negozi nel “mall” più grande d’Italia. 
Progettato dagli architetti Michele De Lucchi, Davide Padoa e Arnaldo Zappa, il nuovo centro commerciale di Arese sarà aperto 7 giorni su 7 e godrà di un parcheggio da 6 mila posti auto. Della vecchia fabbrica resta soltanto lo spazio della pista per le auto adibito a circuito di prova per corsi di guida sicura.
Domani mattina alle 9 l’apertura ufficiale al pubblico che punta a toccare quota 13 milioni l’anno.
Ma non è tutto oro quel che riluce. Infatti, dietro al centro commerciale più grande d’Italia – che registra il debutto italiano del colosso dell’abbigliamento low cost Primark, del Lego, e del Kentucky Fried Chicken che inaugura il primo ristorante in provincia di Milano – covano ancora vecchie polemiche.
Prima di tutto, il traffico. Alcuni sindaci lamentavano la mancanza di necessarie infrastrutture che avrebbero potuto evitare di mandare in tilt la zona, come la costruzione della quinta corsia autostradale programmata già per l’Expo ma ancora sulla carta. E proprio per affrontare questa emergenza è già stato sottoscritto un accordo tra le Polizie Locali di Arese, Garbagnate Milanese e Lainate che garantirà sei pattuglie attive dalle 6 del mattino, mentre sulle autostrade è stata allertata la Polizia Stradale. 
Contrario al Centro  anche il sindaco di Rho, Pietro Romano, che aveva denunciato la mancata firma dell’accordo di programma proprio perché questa struttura avrebbe messo in difficoltà  il commercio locale.  
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