Trenord sicurezza
7:36 pm, 5 Aprile 16 calendario

Trenord: il Pirellone chiede un piano sicurezza

Di: Redazione Metronews
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TRASPORTI Unanimità. Così ieri è passata in Consiglio regionale la mozione M5s che impegna la Giunta a stanziare “adeguate risorse” per garantire la sicurezza e prevenire il vandalismo sui convogli Trenord e FerrovieNord e nelle stazioni. Il documento prevede l’impiego di guardie particolari giurate e l’installazione di impianti anti-intrusione e videosorveglianza.
Soddisfatta l’autrice della mozione, Iolanda Nanni: “Dopo il fallimento dell’operazione Security Trenord, finalmente partirà un piano serio per la sicurezza e la prevenzione degli atti vandalici. Fin qui le iniziative della Giunta sono state solo di facciata. Tanto che gli indici delle aggressioni e vandalismi continuano a crescere. Oltre 153 mila mq di graffiti, più di 100 finestrini rotti a settimana e svariate carrozze rese inservibili per un costo stimato di 12 milioni l’anno”.  
Di fatto, ieri, il Consiglio ha riconosciuto che i 7 milioni stanziati e spesi a giugno scorso per la sicurezza non sono serviti. I 150 vigilantes assunti da Trenord a settembre, da gennaio non ci sono più perché fuori legge: avevano un contratto di portierato che non prevedeva alcun intervento in caso di aggressione, inoltre la norma prevede che solo le guardie giurate con patentino possano fare sicurezza sui convogli. Oggi, quelle guardie giurate annunciate mesi or sono dal presidente Maroni ancora non sono in servizio, perché la Prefettura le sta ancora esaminando.
E ieri, il Sottosegretario Fermi, rispondendo alla mozione M5s, ha detto che non ci sono tempi certi per vederle in azione e che il Pirellone proverà ad avviare il tutto “entro fine aprile”. Fino ad allora però  treni, stazioni e depositi continueranno a non essere presidiati.
ANDREA SPARACIARI
 

5 Aprile 2016
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