Visioni e suoni Manifesto-We are the Music Makers

ROMA Raccontare linguaggi che amano innestarsi su altri linguaggi, visioni che dialogano con il passato e il contemporaneo, suoni made in Italy con la vocazione a sconfinare oltre ogni coordinata spaziale.
Con questo obiettivo ambizioso nasce Manifesto-We are the Music Makers, prima edizione di un festival interamente dedicato alla musica elettronica e alla sperimentazione, in programma da venerdì a domenica al Monk. Sui producer italiani, artefici di composizioni sonore sempre più sotto i riflettori di pubblico e critica, sarà focalizzata la prima edizione di Manifesto.
Veloce e diretta la formula: musicisti e ospiti si alterneranno in una serie di live showcase, set inediti, presentazioni, mostre, incontri e dj set. Sul palco nomi storici e nuovi talenti della scena musicale italiana, da Daniele Baldelli, uno dei primi “metti-dischi” d’Italia ad Alfio Antico, da Ice One, uno dei protagonisti storici del rap, a Emidio Clementi. Fra i nomi in cartellone anche Rodion, Yombe, Mai Mai Mai, Two Thousand, Populous, Capibara, Yakamoto Kotzuga, Machweo. Abbonamento 20 euro + dp, biglietto singole giornate 10 euro + dp.
 
STEFANO MILIONI