Fiamme al bar Ciampini Morto un dipendente

ROMA Un boato e una coltre di fumo hanno spezzato la quiete di piazza San Lorenzo in Lucina, ieri mattina poco dopo le 11.
In un locale dello storico bar Ciampini, frequentato da politici e personaggi dello spettacolo, una fiammata improvvisa ha gettato nel panico gli avventori, fuggiti in ogni direzione subito dopo lo scoppio. E l’incidente, avvenuto per cause ancora in corso di accertamento, ha portato con sè una vittima: un dipendente del bar, un uomo di 48 anni di origini filippine, è morto poco dopo il trasporto in ospedale al Santo Spirito.
Inutili quanto immediati i soccorsi. I primi a intervenire sono stati i carabinieri del Comando Provinciale, che ha sede proprio di fronte al bar. Assieme ai vigili del fuoco si sono lanciati nel locale seminterrato, da cui sono scaturite le fiamme, per soccorrere tre dipendenti rimasti intrappolati dal fumo. Uno di loro è rimasto lievemente ferito, l’altro, E.D.B. era già in condizioni disperate per le esalazioni. I militari hanno organizzato una staffetta per consentire all’ambulanza di arrivare in pochi minuti all’ospedale, ma l’uomo non ce l’ha fatta.
Una testimone diretta dell’incidente è stata l’avvocato ed ex parlamentare Giulia Bongiorno, che abita in zona e ha lo studio legale davanti al bar. Su twitter ha descritto i primi soccorsi. Ora resta da capire cosa sia successo. Le fiamme potrebbero essere state innescate da un cortocircuito o da una piccola fuga di gas da una delle bombole custodite nel magazzino.
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