Il rap parla italiano con il live di Gemitaiz

MILANO Il rap italiano continua a sfornare personaggi interessanti. Uno dei nomi più forti del momento è Gemitaiz, che sta raccogliendo grossi consensi tra i fan con “Nonostante tutto”, suo terzo cd, al centro dell’atteso concerto di domani sera all’Alcatraz (ore 21, euro 20).
L’album è uno spaccato di vita vissuta, in equilibrio fra critica sociale e racconto personale, dove le rime scorrono fluide e azzeccate, le basi mescolano elettronica e strumenti veri, con un uso attento della melodia. Tra i pezzi forti i singoli “Bene” e “Scusa”, molto efficaci. 
La marcia in più è nella voce, roca e dal forte accento romano, decisamente particolare. Non mancano le collaborazioni di rango, da Guè Pequeno a Fabri Fibra, dagli olandesi Dope D.O.D. a Emis Killa.
Tutto esaurito al Blue Note per il concerto acustico di Marina Rei: atmosfere intime, voce e strumenti, tra sperimentazione e contaminazione, senza dimenticare i tanti successi della sua carriera, in equilibrio fra pop, soul, rap e rock. 
A seguire, venerdì e sabato, il ritorno della cantautrice Tanita Tikaram, molto nota negli anni Ottanta grazie al suo timbro vocale profondo e a una serie di gradevoli hit come “Twist In My Sobriety”: nel club di via Borsieri presenterà l’ultimo cd “Closer To The People”.
Un nome di culto del rock alternativo americano anni Settanta sono, invece, i Television, attesi stasera al Live di Trezzo per un succoso riepilogo della loro quarantennale storia. Al centro, come al solito, il carismatico leader Tom Verlaine (voce e chitarra). 
DIEGO PERUGINI