terrorismo
9:34 pm, 30 Marzo 16 calendario

Cresce allarme terrorismo ma l’Europa in fondo è sicura…

Di: Redazione Metronews
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ROMA Dalla Costa d’Avorio al Pakistan, dalla Tunisia alla California, dalla Turchia alla Nigeria, il terrorismo è una minaccia globale che sta crescendo di giorno in giorno: secondo i dati del Global Terrorism Index il 2014 è stato l’anno record per le morti per terrorismo, 32.658. E il 2015 certo non è stato migliore. Gli attacchi dei terroristi poi si sono estei a gran parte del globo. E questo è uno dei punti cruciali: la nostra percezione ci fa avvertire come particolarmente grave la situazione europea. Sebbene gli esperti concordino sul fatto che dovremo abituarci a convivere con questo orribile fenomeno, è altrettanto vero che i dati raccontano che l’Europa oggi è ancora uno dei luoghi più sicuri al mondo. Vedere il massacro di persone inermi per le strade di Parigi e Bruxelles mina le nostre certezze. Ma per ridare le giuste dimensioni al fenomeno è interessante guardare ai dati statistici. Sorvolando sul fatto che per gli esperti i pericoli degli incidenti stradali sono statisticamente molto superiori a quelli di un attacco terroristico, si deve ricordare come gli attacchi a cittadini europei sulle spiagge africane o nel cuore delle capitali europee rappresenti fra il 3 e il 5 per cento dei bersagli del terrorismo internazionale. D’altro canto potrà sorprendere riscoprire che in Europa le vittime del terrore negli anni successivi all’11 settembre 2001 sono state comunque relativamente poche, e concentrate intorno a grandi attentati. Si parla di cifre infinitamente inferiori a quello che avveniva in passato, durante la Guerra fredda. Allora, negli anni Settanta e Ottanta, il terrorismo soprattutto interno (ad esempio Ira, Eta, Brigate Rosse, stragi come Bologna) uccideva molte decine di europei ogni anno: sul tragico podio di quegli anni la Gran Bretagna davanti alla Spagna e all’Italia. Oggi il pericolo c’è di nuovo, ed è reale, ma vederlo nella sua giusta dimensione è già una vittoria contro il terrore.
Qualche dato
Vittime del terrorismo nel 2014:
32.658 (+80% rispetto ai 18.111 del 2013), in 67 Paesi. 
78% delle vittime in 5 Paesi: Afghanistan, Iraq, Nigeria, Pakistan, Siria
Vittime del terrorismo nel periodo 2001-2014: 
108.294 uccisi nel mondo, di cui 420 in Europa Occidentale
nel 2016: 32 morti a Bruxelles, più di 60 inTurchia, 250 vittime dell’Isis fuori d’Europa, 86 uccisi in Nigeria,72 colpiti dall’attentato di Pasqua in Pakistan. 
Ieri e oggi in Europa. Il numero medio annuale di vittime del terrore:
Dal 1970 al 1992 più di 75 vittime ogni anno (più di 400 nel 1972, 1974, 1980, 1988) 
Dal 2002 al 2014 meno di 25 all’anno, con eccezione di 2004 (Madrid, 191 morti), 2005 (Londra, 56 morti), 2011 (Norvegia, 77 morti). 
Nel 2015 circa 150 vittime, di cui 146 a Parigi.
OSVALDO BALDACCI

30 Marzo 2016
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