Ecco Sostiene Pereira la Lisbona di Tabucchi

TEATRO. Toccherà ad un intenso monologo come “Sostiene Pereira”, scritto da Antonio Tabucchi, autore che ha amato il Portogallo e lo ha descritto come nessun altro, divenuto anche un celebre film di Roberto Faenza nel ‘95 con Marcello Mastroianni, inaugurare dopodomani, alle ore 21, al Teatro Agnelli la rassegna “Portogallo/Italia – 25 aprile: due libertà”, organizzata da Assemblea Teatro e dedicata al ricordo della Liberazione. A precedere, sempre dopodomani, ma alle ore 17.45 alla Biblioteca Civica di Villa Amoretti, l’inaugurazione anche della mostra fotografica di Paulo Balreira, “Praia de Angeiras uma terra de pescadores – Spiaggia di Angeiras una terra di pescatori”.
Mentre di sera all’Agnelli il sipario si aprirà anche ad un momento dal sapore istituzionale che vedrà ospiti, oltre all’Ambasciatore del Portogallo in Italia, Manuel Lobo Antunes, il Console Onorario Portoghese a Torino, Alberto Badini Confalonieri, e il Sindaco Piero Fassino. Poi il palco sarà tutto per un grande attore italiano, Andrea Tidona, protagonista di successi come “I cento passi” e “La meglio gioventù”, alle prese con le pagine di un romanzo intriso di impegno sociale e civile, memoria e presa di coscienza contro le dittature come “Sostiene Pereira”.
Il testo, ambientato a Lisbona nel 1934, durante il giogo di Salazar e alla vigilia di uno dei più grandi disastri della storia, ha come protagonista Pereira, “un oscuro direttore della pagina culturale di un modesto giornale del pomeriggio”, il Lisboa. La rassegna, che proseguirà poi fino al 29 aprile, vedrà in programma molti altri appuntamenti sull’onda della memoria, della letteratura, del cinema e del teatro, ma soprattutto dei legami internazionali (Info: 011 3042808).
ANTONIO GARBISA