Renzi, l’Europa ce la farà No alle frontiere chiuse

ROMA «È arrivato il momento di dire con molta chiarezza e senza giri di parole, che se gli attentatori venivano da dentro, dagli stessi luoghi che oggi sono stati colpiti, ciò significa che la minaccia è globale ma che i killer sono anche killer locali. Il nemico non è solo quello fuori da noi, quello lontano, il killer si nasconde anche nel cuore delle città europee, nelle periferie di alcune nostre capitali, il nemico vive protetto dentro certe zone urbane, da un atteggiamento di omertà». Lo ha detto il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha poi continuato:  «No a soluzioni miracolistiche come la chiusura delle frontiere».
Secondo il primo ministro italiano «L’Europa sconfiggerà il terrorismo jihadista così come l’Italia ha sconfitto il terrorismo politico». Tuttavia «l’Europa deve fare di più. Serve un patto sulla sicurezza. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi sarà sempre più forte l’azione a livello europeo, voglio sperare, e a livello italiano, per combattere la minaccia del terrorismo jihadista».
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