TERRORISMO/BRUXELLES
9:49 pm, 22 Marzo 16 calendario

Controlli serrati su tutti gli obiettivi sensibili

Di: Redazione Metronews
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ROMA La Capitale torna a essere sorvegliata speciale, subito dopo i due attentati che hanno sconvolto Bruxelles. Su aeroporti, stazioni, metropolitane, monumenti, piazze, chiese e sedi diplomatiche, già monitorati da quattro mesi (all’indomani degli attentati di Parigi), sono stati intensificati i controlli.
All’aeroporto Leonardo Da Vinci sono apparse più pattuglie rispetto ai giorni scorsi, specie nelle aree aperte al pubblico, prima degli imbarchi. Nel pomeriggio un trolley abbandonato al Terminal 3, notato dal personale di un bar interno all’aeroporto ha subito richiamato gli artificieri, che hanno fatto brillare il bagaglio. Era la valigia dimenticata da un bambino filippino, in partenza con la sua famiglia. A parte il falso allarme bomba , lo scalo non ha registrato particolari code o intasamenti. In giornata sono stati intensificati i controlli a campione sui bagagli. Solo tre voli ieri mattina hanno raggiunto,Bruxelles, dalle 6:20 alle 7:20. Gli altri cinque voli previsti in giornata da e per la capitale belga sono stati cancellati. Annullati anche tre voli per Bruxelles previsti oggi.
In città la Questura ha disposto il monitoraggio più serrato sulle piazze più affollate, su chiese, monumenti e musei e naturalmente nelle metropolitane e nelle stazioni ferroviarie. Controlli più intensi sono stati ordinati anche presso le sedi diplomatiche, in primis quelle belghe assieme alle residenze private del personale diplomatico. Inoltre la città dispone da mesi di 2.500 appartenenti alle forze dell’ordine in più, oltre a 700 militari che presidiano gli obiettivi fissi. Nelle metropolitane sono attive circa 700 telecamere.
Roma abbraccia Bruxelles
Questa volta la città, anzichè spegnere le luci sui suoi monumenti in segno di lutto, ha invece illuminato con i colori della bandiera belga, le facciate del Campidoglio e di Fontana di Trevi. «Questo è un atto con cui ci esprimiamo non solo la vicinanza alle vittime di questa mattina ma esprimiamo ad alta voce tutta la nostra indignazione per tutto quello che non è ragione, ma è violenza cieca», ha detto il Commissario stradorinario Francesco Paolo Tronca durante la cerimonia di accensione della facciata di palazzo Senatorio. I fatti di Bruxelles sono stati condannati duramente sia dal Centro Islamico Culturale d’Italia, che gestisce la grande moschea di Roma, attraverso il segretario generale del Centro islamico romano Abdellah Redouane, sia dal presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna.
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22 Marzo 2016
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