Torino/Teatro
4:37 pm, 21 Marzo 16 calendario

Arturo Brachetti racconta se stesso e le sue “illusioni”

Di: Redazione Metronews
condividi

TORINO Incontrare un artista a tutto tondo come il torinese Arturo Brachetti è sempre un evento. Tanto più se a tenerlo ancorato ad una sedia e a metterlo di fronte al suo pubblico è la sua stessa vita e carriera. Sarà quello che succederà dopodomani, alle ore 18, al Teatro Agnelli quando, ad ingresso libero, l’uomo dai mille volti e dalle mille arti si racconterà nell’appuntamento intitolato “Illusione ovvero la meraviglia ci salverà”. 
L’attore, regista, trasformista, scrittore, illusionista, artista di ombre cinesi e di molto altro ancora, partirà dalle sue prime esperienze artistiche realizzate da ragazzino come un riscatto nei confronti dei bulletti della classe.
Parlerà poi di come da Torino partì con una sola valigia, con sei costumi e un piccolo spettacolo. Adesso di costumi ne ha quasi quattrocento e migliaia di spettatori nei quattro continenti del mondo.
Da giovane, in seminario incontrò poi don Silvio Mantelli, noto come il Mago Sales, un giovane prete con l’hobby della prestigiazione da cui apprese i rudimenti dell’illusionismo. All’età di quindici anni, usando costumi presi in prestito dal teatro del seminario, si esibì nel suo primo spettacolo di cambio rapido di ruoli.
Da allora in avanti, la sua vita si è arricchita dai primi successi all’estero, ampliando il suo repertorio e facendolo diventare oggi uno degli artisti italiani più noti al mondo, tanto da entrare anche nel Guinness dei primati come il trasformista più veloce del mondo e come unico attore a rappresentare ottanta trasformazioni in uno spettacolo di due ore (Info: 011 3042808). 
ANTONIO GARBISA

21 Marzo 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo