Innovazione
11:19 am, 20 Marzo 16 calendario

Ecco Maker Faire 2016 Si parte il 14 ottobre

Di: Redazione Metronews
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ROMA. Dopo il successo della passata edizione, Maker Faire si fa ancora più grande con Fiera di Roma che, per tre giorni, si trasformerà in un vero e proprio parco dell’innovazione con 6 padiglioni a completa disposizione di makers e visitatori per un totale di oltre 100mila metri quadrati. Uno di questi, di circa 7mila metri quadrati, sarà interamente dedicato a conferenze, seminari e workshop. Numeri e ambientazione d’eccezione, dunque, per la più grande fiera europea dell’innovazione promossa dalla Camera di Commercio di Roma, organizzata dalla sua Azienda speciale Asset Camera, e curata da Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino insieme con Riccardo Luna, Digital Champion italiano.
Quest’anno tante le novità. Si parte con la nuova “Call for Big Bang Projects”. Una “call” rivolta a tutti, maker, artisti, visionari per costruire la Maker non solo nei contenuti ma anche nelle sue attrazioni più importanti. E’ infatti possibile proporre le proprie idee che potranno essere presentate nell’area espositiva della Fiera per: 1) progetti di grandi dimensioni; 2) progetti con elevata interattività e coinvolgimento del pubblico; 3) allestimenti/attrazioni di forte impatto visivo adatte a caratterizzare gli spazi della manifestazione (padiglioni, percorsi esterni, ingressi e aree di accesso ecc.); 4) aree per attività interattive (piste, voliere, palchi, laboratori ecc.); 5) mostre e approfondimenti tematici. Le proposte vanno presentate entro il 31 marzo compilando un apposito modulo disponibile all’indirizzo web http://makers.makerfairerome.eu/bigbang.
Il 16 marzo scorso – in collaborazione con il MIUR – è partita la “Call 4 Schools”. L’iniziativa, che resterà aperta fino al 20 maggio prossimo, è rivolta agli istituti scolastici di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea. Una qualificata giuria selezionerà 55 progetti (35 per le scuole secondarie di secondo grado, 5 per I.T.S. e 15 per Istituti scolastici appartenenti ai Paesi dell’Unione europea) tra quelli più innovativi, che verranno ospitati nel corso della Maker Faire all’interno di un’area dedicata alle scuole. La partecipazione è gratuita ed è prevista l’accoglienza, per ogni scuola, di un docente e due studenti. Nel 2015 parteciparono 110 istituti alla call e ne furono scelti 30 che, con le loro idee e opere, contribuirono all’enorme successo di pubblico dei padiglioni a loro riservati. La Maker Faire Rome considera, infatti, particolarmente importante il contributo delle scuole poiché è grazie all’energia e alla creatività dei nostri giovani che possiamo puntare al rilancio della manifattura italiana.
Poi, come di consueto, ci sarà l’attesa “Call 4 Makers” che lo scorso anno ha registrato il numero record di oltre mille progetti provenienti da 40 diversi Paesi. La “Call 4 Makers” 2016 si aprirà il prossimo 18 aprile per chiudersi il 15 giugno. Gli innovatori di tutto il mondo avranno tempo e modo per elaborare e presentare le loro creazioni.
Tra i possibili modi per partecipare alla Maker Faire Rome, la call 2016 prevede: 1) esposizione del progetto attraverso la disponibilità di uno stand gratuito; 2) presentazione in pubblico del progetto, con la messa a disposizione di un’aula o un palco; 3) workshop: in questo caso sarà possibile avere a disposizione un’area dedicata, sempre senza costi, per dimostrazioni pratiche con il coinvolgimento attivo dei visitatori presenti.
Una commissione, coordinata dai curatori della manifestazione, valuterà e selezionerà i migliori progetti pervenuti che avranno poi diritto a un apposito spazio gratuito per esporre le loro invenzioni. E un’altra grande novità di quest’anno è il R.O.M.E Prize ovvero un riconoscimento di 100mila euro che verrà assegnato al miglior progetto maker europeo ad alto impatto sociale.
Domotica, ri-uso, droni e robot, stampa 3D, manifattura digitale, industria 4.0, IoT – internet delle cose, tecnologia applicata ai mezzi di trasporto, alla cucina, alla moda, alla musica sono soltanto alcuni dei temi che Maker Faire Rome vuole rappresentare, far conoscere e sperimentare al pubblico.
Imponente lo spazio e l’attenzione dedicata al cibo. Il Future Food Institute (FFI), trust dedicato a food e innovazione collaborerà in qualità di knowledge partner con Maker Faire 2016, per le attività di disseminazione, progettazione e produzione di contenuto, coordinamento e gestione e del programma Food Makers. Una sinergia che si svilupperà e consoliderà anche attraverso l’installazione dell’OffiCucina, un luogo ibrido tra una cucina e un’officina e sviluppata per l’occasione anche in versione kids con una particolare attenzione agli studenti delle scuole, in cui si terranno costantemente laboratori, fab lab, workshop e talk per sperimentare, innovare, imparare e divertirsi con il cibo.
Un’altra importante novità di quest’anno è “Aspettando Maker Faire  2016” ovvero una serie di eventi di avvicinamento alla fiera che si terranno in Italia e in Europa. Tra questi, il più importante, è l’European Maker Week, un’intera settimana di eventi maker, dal 30 maggio al 5 giugno, sulla manifattura digitale, in simultanea in tutta Europa, promossa  dalla DG Connect della Commissione Europea e realizzata in collaborazione con la Startup Europe. Due gli obiettivi principali: diffondere la cultura maker incentivando l’educazione alla creatività e all’innovazione e creare un circuito virtuoso tra gli enti locali, i media e i principali attori che costituiscono e animano, a livello locale ed europeo, il mondo dei makers. Milano, Lecce, Roma e Torino le tappe italiane di “Aspettando Maker Faire”.
Ci sarà “The Big Hack”, il più grande hackathon italiano dedicato all’innovazione e all’Internet of things. L’evento, in programma l’8 e il 9 ottobre, è una grande maratona di programmazione nella quale i partecipanti sono chiamati a sviluppare applicazioni e progetti su diverse challenge che spazieranno dalla sicurezza, alla mobilità fino al food. La competizione a premi è rivolta a sviluppatori, ingegneri, designer, startupper, studenti e maker.
Si parte venerdì 14 ottobre con il consueto Educational Day, l’apertura gratuita della mattina del primo giorno dedicata agli studenti di ogni ordine e grado che lo scorso anno ha visto oltre 16mila giovani coinvolti da tutta Italia.
METRO

20 Marzo 2016
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