Caratto porta Dostoevskij sul palco dell’Erba

TORINO Dopo il successo delle ultime stagioni con il pirandelliano atto unico “L’uomo dal fiore in bocca”, Luciano Caratto si confronterà, da stasera al 23 marzo, al Teatro Erba, per la “Grande Prosa” di Torino Spettacoli, con l’altissima scrittura di Fedor Dostoevskij ne “Il sogno di un uomo ridicolo” con la regia di Enrico Fasella. Un testo che è un vero e proprio manifesto esistenziale e politico in cui Dostoevskij spiega la sua visione del mondo e le motivazioni del suo essere scrittore. 
Tutto viene filtrato attraverso le parole e i sentimenti di un personaggio straordinario definito un uomo “ridicolo”, quello del titolo, indifferente a sé e agli altri, che vuole suicidarsi. 
Sarà quest’uomo a fare un sogno nel quale prenderà coscienza di una verità sepolta nel suo cuore: non la scienza, non l’intelletto, ma soltanto l’amore potrà salvare gli uomini. Il suo scopo diventerà allora gridare la verità al mondo, anche se inascoltato e definito pazzo dalla gente (Info: 011 6615447). 
ANTONIO GARBISA