Cosma: Lo Stupore? È una facoltà essenziale

ROMA “La Facoltà dello Stupore testimonia alcuni momenti del mio percorso musicale negli ultimi 10 anni. È volutamente vario nelle composizioni e nel tipo di strumenti usati. Ogni brano è una sorta di quadro e rappresenta un momento dell’esistenza, un progetto, un incontro”. Così Vittorio Cosma presenta il nuovo lavoro discografico (La Facoltà dello Stupore) che il musicista e compositore presenterà domenica h21 al Monk.
Cosma – in passato al fianco di artisti e gruppi come De André, PFM, Elio e le Storie Tese, creatore con Max Casacci, Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo di Deproducer, autore della colonna sonira del film di Salvatores Italy in a Day – sarà in scena con i brani del progetto nato dalla collaborazione con Sugar, uno dei più importanti editori europei.
“Il mondo in cui viviamo – spiega – è un gigantesco Mandala, fatto di universi, di pianeti, di civiltà, di arte, di sentimenti, di quotidiano. La macchina da presa dovrebbe ogni tanto staccarsi dal costante primo piano su se stessi e fare un lento carello all’indietro, per guardare le cose da un altro punto di vista”.
(Foto Lorenza Daverio)
STEFANO MILIONI