Calcio
10:18 pm, 9 Marzo 16 calendario

Nessuno resiste sulla sua panchina

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Iachini se ne è andato sbattendo la porta. E stavolta, sulla panchina del Palermo, siederà un allenatore con gli anticorpi giusti, uno svezzato nientedimeno che  da Luciano Gaucci e vaccinato da Maurizio Zamparini in persona, 20 anni fa, nella laguna del Venezia che inghiottì persino Luciano Spalletti. Lui è Walter Novellino, da ieri nuovo ed ennesimo allenatore del Palermo. Se sarà esonerato anche lui, vuol dire che un allenatore giusto, per Maurizio Zamparini, non esiste in natura.  
Quest’anno otto esoneri
La contabilità dei cambi in panchina è  ferma quest’anno a quota sette (Iachini, Ballardini, Viviani, Bosi, Tedesco, Schelotto e ora Novellino). Ma nel corso delle sue 14 stagioni in Sicilia, l’imprenditore friulano ha cambiato guida tecnica 34 volte. Ben 58 in 29 anni di onorata attività, se consideriamo anche gli anni a Venezia. In Sicilia ci fu chi fu cacciato ancor prima che il campionato iniziasse (Stefano Pioli, per esempio). È il Jobs Act applicato al pallone. Le sue “vittime” sono poi spesso anche illustri: chi non ricorda “il progetto” del Palermo che ripartiva dalla B, Gennaro “Ringhio”  Gattuso allenatore? Durò un mesetto, sei giornate. Nel tempo furono bruciati anche  Delneri, Malesani, Gasperini, Zenga, Guidolin e Devis Mangia, solo  per citarne alcuni.
La contestazione
Ieri, con un allenatore dimissionario e uno che non è voluto tornare (Ballardini) squadra e società sono state pesantemente contestate dai tifosi nel quartier generale di Boccadifalco.  
Il caso Schelotto
 Del resto, l’annata è quel che è. Chi non ricorda il caso Schelotto? Fatto sbarcare dall’Argentina tra squilli di tromba per guidare il Palermo, ci si accorse, solo dopo, di problemi che gli impedivano di conseguire il patentino indispensabile per allenare in Serie A.  Almeno, lui, non fu tecnicamente esonerato. Novellino, insomma,  qui troverà pane per i suoi denti. Anche perchè: la Serie B è ad un punto e domenica, al Barbera, arriveranno Higuain e soci.
Zamparini intanto è ora deciso a  dimettersi, esonerandosi da solo e lasciando la presidenza ad una personalità di alto profilo (Trapattoni ha rifiutato). Siamo a questo. Novellino può dirsi  avvisato.
A.B.

9 Marzo 2016
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