Primarie Roma
8:30 pm, 3 Marzo 16 calendario

Rossi: primo impegno eliminare affittopoli

Di: Redazione Metronews
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ROMA Domenico Rossi, 64 anni, Generale Corpo d’Armata Esercito, Sottosegretario Difesa.
La prima delibera che porterà in Giunta se diventerà sindaco?
Credo che occorra dare ai romani il senso della continuità dell’azione istituzionale nel momento in cui è positiva anche per riacquistare l’indispensabile fiducia verso l’azione politica. Perciò la mia prima azione sarà quella di perseguire con determinazione la definitiva “eliminazione” del fenomeno di affittopoli “scoperchiato” dal Commissario Tronca, con delibera conseguente ove ancora necessaria.
Cosa fare per la mobilità urbana?
La mobilità è uno dei punti nel tempo irrisolti più delicati, perché non solo incide sulla vita quotidiana di tanti cittadini ma influisce anche sulle attività imprenditoriali e commerciali ovvero sullo sviluppo della città. Proprio per questo si tratta innanzitutto  di capire  bene il perché delle inefficienze attuali che possono dipendere da vari fattori strutturali ,procedurali, mezzi, personali per agire in termini mirati. In sintesi, occorre mettere a nudo le cause per eliminarne i negativi effetti e per riordinare con capacità organizzativa l’esistente. In ogni caso mi sembra abbastanza evidente che per rendere il sistema efficiente deve essere realizzata una definitiva integrazione tra il trasporto su ferro (metro, tram, treno urbano, e collegamenti ferroviari con i principali hub dell’area metropolitana) e quello su gomma (bus urbani, filobus, bus di collegamento con le città dell’area metropolitana). Va terminato il percorso per la linea “C” della Metro e completata la linea circolare del treno urbano con la riattivazione delle stazioni dismesse o incomplete nonché ipotizzata la costruzione di altre metropolitane. Così come è necessaria la realizzazione di un sistema trasversale delle radianti che permetta l’attraversamento di tutta la città da periferia a periferia e da periferie a centro.
Tre provvedimenti da varare nei primi 100 giorni per rendere Roma più pulita.
1) Fare una campagna di informazione facendo leva sul senso civico per far capire l’importanza del comportamento del singolo che deve essere cosciente partecipe della necessità di avere una citta pulita; 2) Verificare l’esatta potenzialità dell’AMA in relazione alla quantità di rifiuti da smaltire ed emanare i provvedimenti conseguenti ove necessario: governance, procedure, mezzi, personale; 3) In ogni caso potenziare la raccolta differenziata.
Qual è la prima condizione perché le Olimpiadi siano utili alla città?
Partendo da condizioni di trasparenza e legalità per tutti gli appalti connessi alle olimpiadi, verificare che non solo si ristrutturi l’esistente ma che soprattutto il nuovo da realizzare sia una eredità funzionale alla Roma del futuro.
Nuovo stadio della Roma, va bene la localizzazione a Tor di Valle?
Sotto un profilo politico sono molto favorevole ad uno stadio di proprietà  per le società romane che lo propongono per gli evidenti benefici derivanti per la città, cittadini  e le società stesse. Per quanto concerne la collocazione a Tor di Valle dello stadio della AS Roma non esprimo giudizi generici che si devono invece basare su elementi tecnici che non conosco.
 
Focus trasporti e mobilità
Come fare per salvare ATAC dal fallimento?
ATAC si salva dal fallimento solo  se ritorna ad essere produttrice di efficienza e non un pozzo nero senza fondo in passivo costante. Per fare ciò sicuramente dovremo attuare delle politiche differenti da quelle applicate negli ultimi 30 anni, eliminando quelle dinamiche che hanno portato alla Parentopoli di questi ultimi anni, controllando innanzitutto la qualità e il merito della governance e verificando strutture, procedure e adeguatezza dei mezzi. Infine, migliorare la qualità del servizio  per non dare alibi a nessuno e pretendere che chi fruisce dei mezzi pubblici paghi il biglietto affinché le casse dell’azienda possano avere delle entrate maggiori.
Confermerà la scelta dei tornelli in uscita dalla metro e i bigliettai sui bus?
Assolutamente si, è un dovere istituzionale verso tutti i cittadini che pagano il biglietto. Basta furbi!
Car e bike sharing vanno lasciati solo ai privati?
La diffusione e semplificazione del sistema del car sharing e del bike sharing integrato con un sistema di electric bike sharing responsabile possono essere una alternativa alla moto e alle auto private e risultare attrattive soprattutto per le fascie più giovani. Non ho nulla ovviamente contro le aziende che già attuano il car e bike sharing, anzi come Sindaco, potrei valutare la possibilità di impegnare il comune in prima persona  verso questo sistema di mobilità come già realizzato in diverse città italiane.
Giusto aumentare i costi delle strisce blu per disincentivare il traffico?
Assolutamente no, nel contesto attuale di non adeguatezza dei servizi di mobilità. Occorre rendere invece efficienti questi  ultimi per consentire valide alternative all’uso della propria auto.
Zone con limite di 30 Km/h è giusto istituirle e dove?
Occorre prima capire, anche relazionandosi con cittadini e conoscenti circa gli effetti positivi/negativi  del provvedimento. In ogni caso potrebbero interessare le zone a più alta densità turistica e dove mancano i marciapiedi.
Pedonalizzazione di via dei Fori? Proseguire sulla traccia avviata da Marino?
Sono contrario alla pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali perché è una buona idea in teoria ma crea nella pratica problemi che vanno a penalizzare traffico e sviluppo.
Come rendere Roma una città a misura dei ciclisti?
Incentivare il Bike sharing, mettere in sicurezza le attuali piste ciclabili e realizzarne di nuove nelle aree meno servite in un contesto di restyling urbanistico di quelle zone.
OSVALDO BALDACCI
 

3 Marzo 2016
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