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8:30 pm, 3 Marzo 16 calendario

Mascia: per le famiglie basta con i salassi

Di: Redazione Metronews
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ROMA Gianfranco Mascia, 54 anni, tra i fondatori dei Verdi e animatore del Popolo Viola.
La prima delibera che porterà in Giunta se diventerà sindaco?
La mia prima delibera di Giunta sarà per annullare gli aumenti delle rette degli asili nido e diminuire il costo di questi servizi per le famiglie romane. Le mamme e i papà hanno il diritto ad essere genitori e al tempo stesso a lavorare senza doversi sottoporre ad un salasso.
Cosa fare per la mobilità urbana?
Avvierò una verifica del parco autobus circolante insieme al monitoraggio sui ritardi: voglio intervenire a gamba tesa per garantire ai cittadini la puntualità e l’efficienza del servizio. Utilizzerò i 2 milione di euro già assegnati a Roma dal dal ministero dell’Ambiente per l’accordo con l’ANCI contro lo smog per rimettere su strada i 60 autobus elettrici chiusi in un deposito ATAC di Trastevere e inutilizzati da due anni.
Tre provvedimenti da varare nei primi 100 giorni per rendere Roma più pulita.
a) Un patto con i cittadini e le associazioni di volontari per una serie di iniziative di pulizia coordinata dal Comune, con la collaborazione di AMA. b) Rivedere i contratti del Comune per la pulizia delle strade in base ai parametri della legalità e dei risultati con forti penali in caso di inadempienze. c) Attivazione degli uffici della Protezione Civile per la pulizia dei tombini e dei punti nevralgici che sono a rischio allagamento.
Qual è la prima condizione perché le Olimpiadi siano utili alla città?
I cittadini devono essere protagonisti di un processo partecipativo che li coinvolga nella decisione. Nel caso, poi che le Olimpiadi vengano assegnate a Roma i progetti dovranno essere sostenibili sia per l’ambiente che per le casse del Comune: dovranno essere i cittadini a approvare e a condividere le scelte sulle opere previste.
Nuovo stadio della Roma, va bene la localizzazione a Tor di Valle?
Una commissione di esperti super parters decida, una volta per tutte, se lo stadio in quell’area è pericoloso o meno. Alla luce delle previsioni di innalzamento dei livelli dei mari per i prossimi 50 anni e dell’esperienza, comunque, pare assurdo costruire un’opera così importante in una zona di esondazione del Tevere. Tra 50 anni sarà trasformato in piscina comunale?
 
Focus trasporti e mobilità
Come fare per salvare Atac dal fallimento?
Innanzitutto bisogna recuperare i crediti con la Regione Lazio (quasi 700 milioni di euro). Poi bisogna procedere ad una rinegoziazione dei debiti e tassi di interessi delle banche. Propongo di utilizzare parte del fondo immobiliare del Comune (più di 42.000 appartamenti, quelli tristemente noti per Affittopoli) per recuperare risorse spendibili per la manutenzione straordinaria delle metropolitane. Infine servono politiche per recuperare l’evasione sui biglietti anche con nuove tecnologie anti frode.
Confermerà la scelta dei tornelli in uscita dalla metro e i bigliettai sui bus?
Sì, la confermo aggiungendo il controllo dell’autista per i bus e la possibilità di acquistare i biglietti anche sugli autobus, come avviene in tutte le capitali europee.
Car e bike sharing vanno lasciati solo ai privati?
No, non solo ai privati anche se i privati hanno dimostrato che il servizio di car e bike sharing funziona se si utilizzano in modo corretto le tecnologie che abbiamo a disposizione, in particolare gli smartphone. È necessario utilizzare i fondi statali per la mobilità e quelli Unione europea per attivare rete di bike sharing e far sì che il servizio diventi sempre più facile da usare e conveniente dal punto di vista economico.
Giusto aumentare i costi delle strisce blu per disincentivare il traffico?
Il traffico si disincentiva con un servizio pubblico puntuale, confortevole e veloce. Sono convinto che più si investe nella qualità del trasporto pubblico più i cittadini sono invogliati a lasciare la propria auto a casa. Nel lungo periodo mi piacerebbe creare un sistema per rendere gratuiti gli autobus, magari finanziando questa misura con un ticket per le auto all’ingresso dell’anello ferroviario.
Zone con limite di 30 km/h è giusto istituirle e dove?
Innanzitutto devono esse rispettate dove ci sono, anche prevedendo dissuasori e restringimenti carreggiata per far posto a delle piste ciclabili. Poi ogni quartiere deve avere una propria zona “30”, soprattutto in prossimità delle scuole.
Pedonalizzazione di via dei Fori. Proseguire sulla traccia avviata da Marino?
La pedonalizzazione va realizzata ma è necessario il coinvolgimento dei cittadini e dei commercianti della zona perché non si può pedonalizzare dall’oggi al domani provocando il caos nelle zone limitrofe. Bisogna lavorare a strutture e servizi che consentano al commercio in centro di non morire.
Come rendere Roma una città a misura dei ciclisti?
Bikesharing, piste ciclabili, portabiciclette su autobus, bici gratis sulla Roma-Lido. Questi sono provvedimenti da fare nel primo mese al Campidoglio. Poi bisogna prevedere la manutenzione del percorso ciclabile che attraversa tutta Roma dal GRA sud (Ostiense) al GRA Nord (Flaminia). Va realizzata la pista ciclabile ciclabile sul lato Salaria da GRA (Salaria) a Tangenziale, la Regione Lazio ripristini il finanziamento per il collegamento tra Roma e Fiumicino lungo l’argine del Tevere. Vanno subito messe in cantiere delle 21 piste ciclabili “leggere” previste per il giubileo e mai realizzate.
LORENZO GRASSI

3 Marzo 2016
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