Corsico
8:56 pm, 29 Febbraio 16 calendario

Corsico: refezione vietata per 80 bambini

Di: Redazione Metronews
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MILANO Tempo e pazienza sono finiti. Da oggi saranno 80 i bambini della scuola primaria Galilei di Corsico che rimarranno senza refezione. Sono i figli di quelle famiglie morose che, o non hanno voluto trovare alcun tipo di accordo con il Comune per rientrare del debito accumulato (30), o avevano concordato una rateizzazione  versando una prima rata, ma non hanno mai pagato la seconda (50).
Riesplode così la “questione Corsico”, che il 7 gennaio aveva diviso l’opinione pubblica. Allora il sindaco Errante, preso atto del buco da 1,2 milioni accumulato dal Comune tra il 2009 e il 2015, decideva di escludere dalla refezione i bimbi dei morosi. Il 28 gennaio scorso, Comune e Scuola firmano un accordo per instradare le famiglie che potevano permetterselo verso piani di rientro e quelle in difficoltà verso i servizi sociali per esenzioni o tariffe più sostenibili a seconda dell’Isee. Da allora, in 179 hanno sottoscritto la rateizzazione oppure hanno versato tutto il dovuto,  facendo rientrare nelle casse comunali 250 mila euro (dei 450 mila concordati).
A questi “ritardatari virtuosi”, però, si devono aggiungere quelli che proprio non hanno voluto saperne di trovare un accordo o che si erano impegnati a versare le rate mensile, ma che dopo il primo pagamento si sono “dimenticati” di continuare a pagare. Famiglie che, fa sapere il Comune, non si trovano in stato di necessità, perché i casi di morosità incolpevole sono stati tutti presi in carico dai servizi sociali. Sono i loro figli che resteranno senza pasti.
Ai “refrattari” vanno poi aggiunti quelli che hanno figli ormai al di fuori delle scuole primarie, cha da soli sono responsabili di un ammanco da 520 mila euro. Per questi, come per i “reniteneti”, scatteranno ora le procedure di recupero coattivo dei crediti e i controlli incrociati sui redditi.
ANDREA SPARACIARI

29 Febbraio 2016
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