APPALTI
8:27 pm, 25 Febbraio 16 calendario

Cantone: pochi soldi per l’Anticorruzione

Di: Redazione Metronews
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FIRENZE «I fondi li abbiamo, ma non abbiamo la possibilità di spenderli per una serie di norme all’italiana». Così il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, a margine della firma del Protocollo di “vigilanza collaborativa” con Rfi. «Siamo autofinanziati dal mercato e non graviamo sul bilancio pubblico se non in piccolissima parte – ha ricordato Cantone – abbiamo la necessità in questo momento storico di rinforzare alcuni uffici e di avere le professionalità giuste, per questo chiediamo di poter spendere i soldi».
Vigilanza su appalti Rfi
Intanto, per «prevenire e monitorare in corso d’opera possibili episodi di corruzione nell’ambito dei propri appalti», Rete Ferroviaria Italiana ha stretto un patto con l’Autorità anticorruzione che potrà verificare la conformità dei bandi di gara al Codice dei contratti pubblici e prevenire le infiltrazioni criminali attraverso clausole e condizioni ad hoc. Tra gli altri compiti anche il monitoraggio del corretto svolgimento delle gare d’appalto e la supervisione dell’esecuzione dei lavori da parte della ditta vincitrice del bando. Alcuni dei primi fronti dove il Protocollo sarà messo alla prova nel Centro-Nord sono gli interventi di potenziamento della linea Bologna-Padova e il raddoppio della Lucca-Pistoia. Gli interventi su questa seconda linea saranno monitorati anche dalla Regione Toscana attraverso un secondo Protocollo di azione che è stato stipulato sempre con Anac.
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25 Febbraio 2016
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