Testimone conferma: vidi Yara con Bossetti

BERGAMO «Occhi chiarissimi e spiritati, che sembravano quasi bianchi come quelli di una volpe». È il particolare di Massimo Bossetti che ha colpito Alma Azzolin, la signora di Trescore Balneario che ieri ha confermato davanti alla Corte d’Assise di Bergamo di averlo visto insieme a Yara Gambirasio una mattina di fine agosto o inizio settembre 2010 su un veicolo nel parcheggio del cimitero di Brembate di Sopra. Della ragazza la testimone ha ricordato invece «il particolare dell’apparecchio».
Scena muta di madre e fratello
Nell’udienza la madre di Massimo Bossetti, Ester Arzuffi, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Stessa decisione da parte di Fabio Bossetti, fratello del muratore di Mapello a processo per la morte di Yara. Ha invece parlato la moglie Marita Comi, che ha ammesso di aver fatto a più riprese ricerche a sfondo sessuale sul pc sia insieme al marito Massimo Bossetti che da sola, ma ha negato di aver digitato sulle chiavi di ricerca le parole “ragazzine 13enni”. La donna ha detto anche di aver gettato via due coltellini che aveva trovato in casa.
METRO