SIRIA
8:49 pm, 22 Febbraio 16 calendario

Siria, cessate il fuoco da sabato prossimo

Di: Redazione Metronews
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SIRIA Accordo per il cessate il fuoco targato Usa e Russia con l’esplicita entrata in gioco di Obama e Putin. La tregue (subito dopo l’annuncio, Assad ha indetto per il prossimo 13 aprile elezioni legislative in tutta la Siria, comprese le zone occuate dall’Isis) scatterà entro la mezzanotte di sabato 27 febbraio, tra le forze del regime e i ribelli siriani. Sono escluse le operazioni militari contro i gruppi terroristici Isis e Fronte al Nusra, che si richiama ad al-Qaeda. Usa e Russia chiedono alle parti in causa di firmare l’intesa entro mezzogiorno del 26 febbraio. Il coordinatore dell’opposizione siriana, l’ex premier Riad Hijab che presiede l’Alto comitato per i negoziati sostenuto dall’Arabia Saudita, ha dato già il suo assenso, aggiungendo che l’intesa sarà applicata «nel rispetto di garanzie internazionali». Il cessate il fuoco durerà inizialmente per due settimane, con la possibilità di estensione. Mentre tutti concordano sull’impossibilità di parlare con l’Isis, i ribelli moderati sostengono che il fatto che dalla cessazione delle ostilità sia escluso il Fronte Nusra è problematico perché potrebbe essere usato come pretesto per attacchi su gruppi di ribelli e civili nelle aree in mano all’opposizione. Il segretario generale delle Nazioni unite, Ban Ki-moon, ha accolto con favore l’accordo, e l’inviato Onu Staffan De Mistura ha detto che bisogna cogliere l’occasione per sviluppare gli aiuti umanitari e rilanciare i negoziati di pace.
Intanto la  Turchia ha ribadito che non pensa a un’operazione di terra da sola, pur chiedendo una strategia di terra. 
In Siria crimini contro l’umanità continuano a essere commessi dalle forze governative e dall’Isis. I crimini di guerra sono «dilaganti davanti all’inattività della comunità internazionale». Lo afferma la commissione d’inchiesta internazionale indipendente delle Nazioni unite nel suo ultimo rapporto. 
Intanto l’Isis ha liberato 42 cristiani caldei che facevano parte di un gruppo di circa 200 persone sequestrate un anno fa durante un assalto al villaggio di Tell Tamer. Nel gruppo ci sono almeno 17 donne. 
METRO

22 Febbraio 2016
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