L’ora di Juventus-Bayern I bianconeri sanno che si può vincere

CALCIO Mandzukic di qua, Vidal di là. E’ Juventus-Bayern, ladies and gentlemen. E rispetto al 2013, quando i bavaresi andarono poi a prendersi la Champions, il croato e il cileno hanno invertito le casacche, gli allenatori non sono più gli stessi ma il fascino della sfida è sempre quello. La Signora ci crede un po’ di più di allora, vuoi perché Allegri trasmette più serenità e ottimismo di Conte e vuoi perché i tedeschi arrivano con la difesa incerottata. «Ho solo due centrali», ha ammesso ieri Guardiola riferendosi a Kimmich, promessa dell’Under 21, e Tasci, appena prelevato dallo Spartak Mosca. Gli altri sono tutti fuori uso e Mandzukic e Dybala potrebbero trarne benefici. Dal canto suo la Juve non recupera Chiellini e Alex Sandro, giocherà con il 4-4-2 ma ha ritrovato il centravanti e a Bologna ha fatto riposare Dybala: ce n’è abbastanza per essere ottimisti, quanto meno per andare poi all’AllianzArena a giocarsela occhi negli occhi.
DOMENICO LATAGLIATA