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7:27 pm, 17 Febbraio 16 calendario

La tv del futuro sarà pane per 70enni

Di: Redazione Metronews
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TV Il futuro della tv? È tutto nelle mani della terza età. Moses Znaimer, il guru 74enne  inventore nel 1972 di CityTv, il primo canale con i contenuti creati dagli spettatori, ne è convinto. Tanto che oggi guida Zoomer Media limited, il network canadese che sviluppa contenuti per i boomers (la generazione del baby boom) che oggi hanno 65 anni (solo in Canada sono 15 milioni).
Per Znaimer sarà questo il pubblico di riferimento dei canali generalisti, per loro saranno pensati format e trasmissioni, per il semplice motivo che saranno l’obiettivo degli investitori pubblicitari. Gioiranno  i dirigenti della a nostra Rai 1, presi di mira per i programmi gerontofili e per una platea prossima alla casa di cura.
Come ha avuto l’idea di creare un network dedicato ai baby boom?
Noi viviamo in una società che idealizza l’essere giovani e ha paura della vecchiaia. Io ho cercato invece di dare un valore positivo all’avanzare degli anni, anche perché in Canada, ad esempio, i boomers rappresentano la generazione che ha il denaro e l’80% della ricchezza.
Secondo lei quindi è la generazione più importante?
È innanzitutto la più numerosa, e poi i 70 anni di oggi sono i nuovi 50, e come i più giovani, desiderano abbigliamento, prodotti di bellezza, automobili. In più hanno un maggiore potere d’acquisto. Inoltre oggi vogliono continuare a lavorare perché li fa sentire vivi e magari sono obbligati al pensionamento.
Sbagliano quindi gli investitori pubblicitari che puntano all’età fra i 18 e i 49 anni?
Secondo lei oggi un 20enne può comprarsi un’auto? Il modello pubblicitario di oggi non funziona se si pensa che solo il 10% del budget è dedicato ai boomers. Sono convinto che presto ci saranno dei cambiamenti. MATTIA NICOLETTI

17 Febbraio 2016
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