TANGENTI LOMBARDIA
7:21 pm, 17 Febbraio 16 calendario

Denunciò la Dental Service lo cacciarono da Niguarda

Di: Redazione Metronews
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MILANO Il dott. Mario Cirincione fino al 2006 era primario di Chirurgia maxillofacciale a Niguarda. Una carriera quarantennale senza una macchia la sua, fino a quando non ebbe a che fare con la Dental Service, società della galassia Odonto Quality riconducibile a Maria Canegrati, la signora degli appalti dentali finita martedì agli arresti insieme al braccio destro di Maroni, Fabio Rizzi, per appalti truccati e tangenti.
Come scrivono i magistrati nell’ordinanza, il dottor Cirincione il 2 maggio 2006 accusò la Dental Service di incapacità medica, denunciando ai vertici dell’Ospedale che i servizi dati in outsourcing rovinavano i pazienti. Raccontava di “tumori maligni scambiati per funghi”, di “immigrati convinti a ricostruire dentature in realtà perfette”, di malati terrorizzati con diagnosi di “lesioni precancerose inesistenti”. Il risultato fu che i vertici del nosocomio non avviarono un’inchiesta sulla Dental Service, ma trasmisero l’esposto al medico accusato dei misfatti, che a sua volta querelò Cirincione. Il primario, a quel punto, chiese il prepensionamento e lasciò l’Italia.
Dottore, oggi i pm le danno ragione…
Allora io denunciai non la corruttela, ma l’imperizia. Quando affidarono i miei laboratori in outsourcing alla Canegrati ebbi dei contrasti professionali. Li denunciai alla Direzione Sanitaria che  era più d’accordo con la Canegrati che con me. Quando constatai che i vertici di Niguarda davano ragione a un fornitore e non  a  un funzionario pubblico, me ne andai. Prima però mi querelarono (querela caduta nel vuoto).
Erano episodi di imperizia grave?
Gravi ma non eclatanti, piccoli sintomi, ma che nascondevano grandi problemi. E da medico so che un tumore inizia sempre da sintomi minimi! 
Come si spiega la scelta della Direzione sanitaria di allora?
In 40 anni di Niguarda ho visto passare il potere dai medici ai manager. A un certo punto hanno iniziato a comandare i politici di Comunione e Liberazione. E per chi come me non era di Cl o un Lc (cioè “lecca cu…”, ndr), non c’era più spazio. Erano tutti asserviti al potere.
Oggi che è scoppiata l’inchiesta, si sente felice?
Sono contento, ma mi chiedo come mai in 10 anni nessun altro abbia sollevato le mie perplessità!
Lei raccontò i fatti anche a Nas e Procura, perché non ci furono esiti giudiziari?
Non so. Forse non ritennero fondate le denunce, ma né le ritennero irreali, visto che non venni accusato di falso. Caddero semplicemente nel vuoto.
Cosa imputa alla Regione?
Al di là delle mazzette,  l’errore principale è stata l’esternalizzazione dell’odontoiatria, che si occupa di carie ma anche di tumori. Le specializzazioni riguardanti la salute, il core business di un ospedale, non possono essere esternalizzate, infatti ciò non accade per chirurgia o radiologia.
E perché chirurgia no e odontoiatria sì?
Perché nell’odontoiatria circolano tanti soldi.
ANDREA SPARACIARI

17 Febbraio 2016
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