SIRIA
8:35 pm, 14 Febbraio 16 calendario

Obama e Putin provano a dialogare sulla Siria

Di: Redazione Metronews
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SIRIA Dopo giorni di scontri muscolari, prove di dialogo sulla Siria. Su iniziativa statunitense, il presidente russo Putin e quello americano Obama hanno avuto un colloquio telefonico per discutere delle questioni relative alla risoluzione del conflitto. Obama ha invitato Putin a porre fine ai bombardamenti dell’aviazione di Mosca contro le forze dell’opposizione siriana, sottolineando la necessità di inviare immediatamente aiuti umanitari nelle città sotto assedio. Al contempo Obama ha ribadito il ruolo chiave della Russia invitandola ad agire in modo costruttivo. Così i due presidenti hanno concordato sull’opportunità di intensificare la collaborazione diplomatica, per dare il via alla preparazione per un cessate il fuoco al fine di riportare la pace nel Paese. 
Tensioni altissime sul terreno
Intanto però la Siria ha chiesto la convocazione di un Consiglio di sicurezza dell’Onu in relazione ai bombardamenti turchi su postazioni curde nella provincia di Aleppo, all’interno del territorio siriano. Dopo gli Usa, anche la Francia ha chiesto alla Turchia di porre fine immediatamente agli attacchi in Siria, e contemporaneamente ha lanciato un appello analogo anche al regime di Damasco e «ai suoi alleati». 
Intanto gli aerei militari sauditi sono stati schierati in Turchia per combattere meglio l’Isis, e un’offensiva di terra è più che un’ipotesi. Pe ril ministro degli Esteri saudita il presidente siriano Assad «sarà spodestato dal potere con un processo politico o militare», e la Russia non potrà salvarlo. «Assad ha fallito, nonostante l’aiuto dell’Iran, e fallirà in futuro. Non resterà al potere, questo è sicuro». Proprio Teheran dal canto suo risponde a Riad, mettendola in guardia dall’invio di truppe in Siria: «Non consentiremo certamente che la situazione in Siria evolva in linea con la volontà dei Paesi ribelli. Prenderemo le misure necessarie a tempo debito», ha detto il vice del capo di Stato maggiore delle forze armate iraniane. I due Paesi sono ai ferri corti già in Yemen. E in Arabia Saudita sta per prendere il via una grande esercitazione militare cui partecipano venti Paesi sunniti, tra cui Egitto, Pakistan e Malaysia. Si tratterà  di un’operazione congiunta di terra, aria e mare nel nord del Paese.
OSVALDO BALDACCI

14 Febbraio 2016
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