Eduardo rivive col Sindaco del rione Sanità

TEATRO. Una scommessa vinta. È quella del ligure Eros Pagni che, da attore non napoletano, sta portando in scena con grande successo di pubblico e di critica per l’Italia uno dei testi cult di Eduardo De Filippo, “Il Sindaco del Rione Sanità”, con la regia di Marco Sciaccaluga. Presentato anche al “Napoli Teatro Festival” per il trentesimo anniversario della morte del suo autore, questo allestimento, nuova produzione del Teatro Stabile di Genova e del Teatro Stabile di Napoli, sbarcherà, da stasera al 14 febbraio, alla Sala Shakespeare dell’Elfo Puccini. Scritta e rappresentata nel 1960, “Il Sindaco del Rione Sanità” è una commedia che lo stesso Eduardo amava definire “simbolica e non realistica”. In realtà, una commedia che per lui “affonda le proprie radici nella realtà, ma poi si sgancia da essa, si divinizza, per dare una precisa indicazione alla giustizia, perché Don Antonio Barracano, il protagonista, è qualcosa di assai diverso da quel capo camorra che all’inizio sembrerebbe che fosse; egli è un visionario che cerca di ristabilire nel mondo un ordine andato fuori sesto”. Nel cast, tra gli altri, anche Maria Basile Scarpetta, Federico Vanni, Gennaro Apicella, Massimo Cagnina, Angela Ciaburri, Orlando Cinque e Gino De Luca (Info: 02 00660606).
ANTONIO GARBISA