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6:04 pm, 7 Febbraio 16 calendario

Al via il bando Inps per voucher baby sitter

Di: Redazione Metronews
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RISORSE Con una dotazione di 20 milioni di euro per il 2016, parte il terzo anno di sperimentazione dei contributi per l’acquisto di servizi per l’infanzia previsti dalla riforma Fornero. A disposizione delle madri lavoratrici voucher per baby-sitting e servizi per l’infanzia. I contributi possono essere richiesti, in alternativa al ricorso al congedo parentale, dalle dipendenti di amministrazioni pubbliche o di datori di lavoro privati e dalle lavoratrici iscritte alla gestione separata che al momento della presentazione della domanda rientrino ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio.
Massimo 600 euro
I voucher sono utilizzabili alternativamente per il servizio di baby-sitting o per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. L’importo dell’aiuto è pari ad un massimo di 600 euro mensili e per un periodo non superiore a sei mesi, in alternativa alla fruizione di altrettanti mesi di congedo parentale non ancora utilizzati ai quali la lavoratrice, di conseguenza, rinuncia. Per le lavoratrici iscritte alla gestione separata la durata del beneficio è limitata a tre mesi, mentre in caso di part-time il contributo è proporzionato in base all’entità della prestazione lavorativa. Le domande di accesso ai contributi possono essere presentate all’Inps entro il 31 dicembre 2016, e comunque fino all’esaurimento dei fondi disponibili, attraverso i servizi telematici sul portale web dell’Istituto nazionale di previdenza o tramite i Patronati.
Ordine di presentazione
I benefici sono riconosciuti secondo l’ordine di presentazione delle domande. Mentre il contributo per il servizio di baby sitting verrà erogato attraverso il sistema dei buoni lavoro, per l’accesso ai servizi per l’infanzia è previsto il pagamento diretto alla struttura prescelta.
METRO

7 Febbraio 2016
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