Con una Juventus così ogni obiettivo è possibile

CALCIO Undici vittorie di fila in campionato. “Solo” nove, tenendo conto delle tre manifestazioni cui partecipa: a Siviglia, già qualificata, era infatti arrivata una sconfitta quasi inattesa. Ma la marcia è poi prontamente ripresa al punto che solo il Napoli pare poterle resistere, in attesa dello scontro diretto del 13 febbraio.
Per la cronaca: 13 punti recuperati a Fiorentina e Inter da quando il filotto è cominciato, addirittura 20 alla Roma, 7 al Napoli e via di questo passo. E poi ci sono i singoli, come Dybala: nove gol e sei assist in campionato in queste undici vittorie, il piedino fatato entrato in 19 delle 38 reti segnate dalla Juve nella corsa al tricolore. Più tanto altro, tipo la seconda miglior difesa della serie A dopo un’Inter che però pare in caduta libera: o il terzo miglior attacco, a una sola incollatura dalla Fiorentina. Ecco: questa è la Juve. Quasi in finale di Coppa Italia, affamata come sempre, desiderosa di mettersi alla prova contro il Bayern Monaco negli ottavi di Champions e di sfruttare un eventuale rallentamento del Napoli in campionato. Con nel mirino la striscia di 12 vittorie di fila della Juve 2013-14 di Conte e il filotto record di 13 successi a cavallo tra il 2013-14 e il 2014-15.
Obiettivi raggiungibili: a patto di non frenare domenica a Verona, contro il Chievo: mancherà probabilmente Mandzukic (polpaccio sinistro), ma intanto ha ripreso a segnare Morata. Che l’anno scorso esplose proprio a febbraio: occhio.
DOMENICO LATAGLIATA