Tragedia nell’Egeo 1.300 arrivi in Sicilia

GRECIA Nuovo naufragio di migranti nell’Egeo. Almeno sette persone sono annegate, compresi due bambini, quando il gommone che le stava trasportando dalla costa turca alla Grecia è colato a picco al largo dell’isola ellenica di Kos. Cinque giorni fa nello stesso tratto di mare erano affogate 45 persone tra cui numerosi minorenni. Intanto non si fermano gli sbarchi in Italia. Ieri 55 migranti sono arrivati sulle coste sarde del Sulcis e altri dieci sono stati fermati dai carabinieri nel poligono militare di Teula. Oltre 1.200 migranti sono stati soccorsi negli ultimi giorni in nove diverse operazioni nel Canale di Sicilia e trasferiti nei porti di Augusta e Pozzallo. Molti sono somali, diversi i bambini e le donne. Ieri tratte in salvo 122 persone su un gommone.
Proteste per la legge danese
Dure reazioni in Danimarca dopo l’approvazione in Parlamento della controversa legge che prevede la confisca dei beni ai profughi. Il dissidente cinese Ai Weiwei ha deciso di chiudere per protesta la sua mostra in corso a Copenhagen. «Togliere ai rifugiati denaro e oggetti personali – ha commentato la ong Oxfam – significa privare persone che hanno attraversato drammi inimmaginabili del poco che gli rimane, minandone la dignità».
METRO