polo sud
8:47 pm, 25 Gennaio 16 calendario

L’esploratore Worsley muore in Antartide

Di: Redazione Metronews
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CILE Stava per raggiungere l’obiettivo della sua impresa, ma la morte lo ha colto prima: l’esploratore britannico Henry Worsley ha perso la vita mentre stava tentando di stabilire un nuovo record attraversando l’Antartide a piedi da solo. Erano già passati 71 giorni da quando era partito alla volta delle immense distese del Polo Sud, completamente solo, senza supporto nè assistenza. La spedizione doveva durare 80 giorni ma venerdì scorso il 55 ex militare dell’esercito, esausto e disidratato, ha dovuto chiedere aiuto: è stato prelevato dalla distesa di ghiacci ma tutti gli sforzi dei medici alla Clinica Magallanes a Punta Arenas in Cile si sono rivelati inutili.
Collassati tutti gli organi interni
 
«Mio marito è morto per il collasso di tutti gli organi interni, che erano completamente compromessi», ha fatto sapere la moglie, Joanna. Cordoglio per la morte dell’esploratore è stato espresso anche dal principe William che, insieme al fratello Harry, si è detto «molto rattristato alla notizia della perdita di Worsley, un uomo che ha sempre dimostrato grande coraggio e determinazione». L’Antartide e la sua micidiale traversata restano una delle mete più ambite anche dagli esploratori contemporanei. È ancora ben saldo, infatti, il mito del Polo Sud raggiunto per la prima volta dalla spedizione Amundsen il 14 dicembre 1911.
Tante vittime nel deserto di ghiaccio
Un’impresa che ha lasciato molti uomini sulle distese gelate. Già nel gennaio del 1912, tutti i membri della spedizione di Robert Falcon Scott, dopo aver scoperto di essere stati preceduti da Amundsen, moriranno tragicamente durante la marcia di ritorno verso la base. Di «terribili allucinazioni» hanno parlato i due giovani australiani e un norvegese che tra il 2011 e il 2012 hanno percorso in 89 giorni i 2.270 km di andata e ritorno dal Polo Sud in totale autonomia. Erano stati preceduti di poco dall’esploratrice britannica Felicity Aston, prima donna ad attraversare in solitaria l’Antartide. Nel febbraio 2015 l’impresa è stata ripetuta in 73 giorni, con nuovo record di percorrenza, da una coppia di francesi 32enni.
METRO

25 Gennaio 2016
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