MAFIA CAPITALE
11:07 pm, 20 Gennaio 16 calendario

Gli occhi dell’Antimafia anche sul VI Municipio

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA Ancora una volta Roma finisce sotto la lente della Commissione parlamentare Antimafia. E dopo Ostia, potrebbe essere arrivato il turno del VI Municipio e dei quartieri Tor Bella Monaca, Ponte di Nona e Borghesiana. Nelle scorse settimane, infatti, la deputata Sel Celeste Costantino ha presentato una relazione, già acquisita dalla presidente della Commissione Rosy Bindi, e al più presto inizieranno le audizioni per dare vita a un vero e proprio focus sullo stato di salute del Municipio.
Camorra, ‘Ndrangheta e mafie autoctone. Secondo la Direzione Nazionale Antimafia, il VI  Municipio, vede la presenza di numerose organizzazioni criminali che sul territorio gestiscono lo spaccio della droga e del narcotraffico, spesso reinvestendo i guadagni illeciti nel settore immobiliare o nelle attività commerciali. Tra loro, non mancano esponenti della famiglia campana Moccia, dominante a Tor Bella Monaca, il clan Gallace, il clan legato a Domenico Pagnozzi, considerato dagli investigatori dell’operazione Tulipano dello scorso febbraio 2015 «il reggente» del boss campano Michele Senese, la famiglia Casamonica, la cui influenza dalla Romanina arriva sino al quartiere Ponte di Nona, e gli affiliati alla cosca calabrese Ierinò.
Senza dimenticare Mafia Capitale e Salvatore Buzzi, uno degli oltre 250 mila residenti del VI municipio, all’attenzione della relazione, ancora secretata, secondo indiscrezioni, ci sarebbero anche la vita politica locale, le condizioni dei giovani e  quelle dei migranti, soprattutto alla luce dei fatti del settembre 2014, quando nel quartiere di Corcolle una parte della popolazione scese in strada, insieme a formazioni politiche vicine all’estrema destra, per far chiudere un centro d’accoglienza per rifugiati.
MARCO CARTA

20 Gennaio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo