Carmen Consoli viaggia tra le note

MILANO Cambi di scena, natura e racconti: il nuovo tour di Carmen Consoli, in arrivo venerdì agli Arcimboldi, sarà un viaggio suggestivo e inedito nella sua musica.
Dopo i successi dei live estivi la “cantantessa” approda nei teatri con una formazione arricchita, che comprende anche violini, violoncelli e tamburelli. Il tutto in una dimensione più calda e coinvolgente, che induce al racconto: le sue canzoni sono, infatti, storie in musica, ricche di personaggi e situazioni, come anche nell’ultimo (e riuscito) album “L’abitudine di tornare”.
E a questo approccio narrativo s’adeguano le scenografie: pedane concave su cui gli strumenti acustici suonano come sospesi nell’aria; specchi che riflettono la platea inglobandola nella scena; tantissime piante, tracce di una natura che irrompe nella quotidianità.
Al centro ci saranno Carmen, con la sua voce unica e la forte presenza scenica, e la sua musica, con una scaletta fra passato e presente. Il concerto è quasi “tutto esaurito”, rimangono biglietti solo per la seconda galleria, a 23 euro.
Nell’attesa, giovedì al Magnolia arrivano gli sloveni Laibach, gruppo di culto della scena industrial (ore 21.30, euro 22 più tessera Arci), mentre alle 17 alla Feltrinelli di piazza Piemonte incontro col rapper Kiave per il suo nuovo cd “Stereo Telling”. 
DIEGO PERUGINI