Riforma del Tpl
11:04 pm, 13 Gennaio 16 calendario

Tpl, con la riforma Delrio bus e treni dialogheranno

Di: Redazione Metronews
condividi

Roma. Per i pendolari italiani la rivoluzione sta arrivando, parola del ministro dei trasporti Delrio, e sta arrivando presto. Lo ha detto ieri in un’audizione al Senato che aveva come tema principale la privatizzazione delle Ferrovie dello Stato. «Al centro della riforma del trasporto pubblico locale ci saranno i cittadini-utenti», ha detto il ministro, promettendo tempi brevi per l’approvazione.
Le anticipazioni
Come Metro ha potuto appurare, la riforma avrà come tema principale la razionalizzazione delle reti. «Significa – ci hanno spiegato tecnici del ministero di Delrio – stare attenti alla duplicazione delle tratte e coprirle o con il trasporto su ferro o quello su gomma. Ci sono delle tratte ferroviarie completamente improduttive, che costano tantissimo alle casse pubbliche. Non si possono far viaggiare i treni con cinque persone a bordo. queste tratte non hanno motivo di continuare ad assorbire soldi pubblici».
Attenti alle fasce orarie
Altro diktat: potenziare le fasce orarie dei pendolari, alleggerire le altre corse. E, laddove dovesse esserci un servizio bus redditizio e preferito dagli utenti, ecco che il treno verrà messo in secondo piano. «Se le Regioni vorranno mantenere il servizio a tutti i costi, sborseranno altri soldi. Non attingendoli dal fondo del Tpl».
Green poco presente
Sebbene l’input al piano sia stato dato dall’emergenza smog di fine dicembre, per adesso, nella bozza che il ministro ha pronta e che dovrebbe portare già al prossimo Consiglio dei ministri, non ci sono voci di spesa per rendere più ecologico il parco mezzi. Ci saranno fondi a disposizione per il rinnovo dei mezzi, fondi da trasferire alle Regioni, ma nessun intervento strutturale, ad esempio, per incrementare il numero di mezzi ibridi. Le gare di appalto, che tra l’altro alcune Regioni hanno già avviato, prevedono ancora l’acquisto di autobus a gasolio. Con buona pace dell’emergenza smog. 
Serie A e serie B
Appello dei consumatori: “Delrio ci ascolti”. Adiconsum ritiene urgente un incontro propedeutico all’avvio di un Tavolo con Governo, Fs/Trenitalia «per superare le logiche che hanno portato nei trasporti ad un’Italia divisa in due: una dell’Alta Velocità con passeggeri di serie A e una regionale con passeggeri di serie B».
Le Regioni
Punto numero uno: rendere stabile il Fondo nazionale per il trasporto pubblico. Senza di ciò, non si aprono tavoli sul Tpl. Parola delle Regioni che hanno accolto con un sorriso l’annuncio del ministro Delrio di una prossima riforma del trasporto pubblico locale. «Dietro la parola razionalizzazione spesso si nascondono i tagli – dicono dal Consiglio – ma siamo consapevoli che è necessario un tavolo di confronto». Già ma come potrebbe il governo decidere di chiudere una tratta ferroviaria a favore dei bus? «Non sarà imposta dall’alto, non è possibile. Due anni fa con Fs e l’allora ministro Lupi era partita una cabina di regia. Bisogna ricominciare da lì, da scelte condivise, non ci sarà appoggio incondizionato».
STEFANIA DIVERTITO

13 Gennaio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA