Morelli-Coliandro 40enne geniale e insoddisfatto
TV Dell’investigatore non ha nulla. Non la precisione, né il metodo, né l’ortodossia e, in fondo, neppure le intenzioni. Ma è il migliore. Non solo perché riesce sempre a capire chi mettere dentro, ma anche perché un istintivo, irrefrenabile e incorruttibile senso di giustizia lo spintona sempre sul suo percorso. È Coliandro, l’ispettore inventato da Carlo Lucarelli, che non somiglia a nessun eroe poliziesco della tv. E finalmente, dopo sei anni di assenza, ritorna dal 15 gennaio su Rai2 in 6 prime serate per la regia dei Manetti Bros. E Morelli-Coliandro confessa: «Capisco le sue insoddisfazioni, la sua ricerca di amore che cade nel vuoto. È come molti 40enni di oggi che alla fine della giornata si ritrovano da soli sul divano a mangiare pizza congelata». SILVIA DI PAOLA
© RIPRODUZIONE RISERVATA