Roma, Garcia verso l’esonero

CALCIO Quella contro il Milan potrebbe essere stata l’ultima di Rudi Garcia sulla panchina della Roma. In queste ore si decide come uscire dal tunnel, con il presidente James Pallotta furioso dopo il pari e la brutta figura rimediata ieri all’Olimpico, vista l’assenza di gioco dei giallorossi. Sfiduciato già un mese fa dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera dello Spezia, per Garcia la squadra è ferma e in difficoltà, gli infortuni muscolari a Trigoria sono all’ordine del giorno (15 da inizio stagione), ma James Pallotta dagli States rimanda al mittente qualsiasi critica sulla preparazione. “Penso che alla squadra manchi la mentalità vincente: la partita di ieri mi ha disgustato” il commento del presidente della Roma che avrà (l’ennesimo) confronto con Sabatini, Baldissoni e Zanzi per capire cosa fare.
Salvare Garcia, per non andare incontro all’ennesima rivoluzione (5 tecnici in altrettanti anni sono sinonimo di una crisi che va ben oltre l’allenatore!), è difficile: una partita vinta nelle ultime 10 rende è davvero troppo… Luciano Spalletti. Il tecnico toscano sarebbe felicissimo di tornare alla Roma. Per finire il lavoro, come dice ai suoi amici, interrotto prima di riuscire a vincere lo scudetto. Spalletti ha anche un’offerta dalla Cina, ma ha preso tempo per aspettare la Roma. Il suo nome non convince tutti…
La figura del traghettatore aiuterebbe a rinviare la decisione definitiva a giugno, quando a Trigoria sperano arrivare ad Antonio Conte. Il ct della Nazionale, che chiuderà il suo rapporto con la Federazione dopo l’Europeo, ha incontrato i dirigenti giallorossi, ma sembra preferire un’esperienza all’estero. Per il ruolo di traghettarore si fanno i nomi di Francesco Guidolin, allenatore navigato o di Alberto De Rossi, allenatore della Primavera. Certo è che il francese ha davvero le ore contate!
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