CALCIOMERCATO
6:31 pm, 4 Gennaio 16 calendario

Prima di calciomercato in attesa dei veri botti

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Primo giorno della sessione invernale di calciomercato che si concluderà lunedì 1 febbraio 2016 alle ore 23. Un calciomercato che già da settimane fa parlare molto di sé in previsione di grandi botti, ma che per ora sforna più titoli che sostanza. Ad aprire il mercato l’arrivo già noto diBoateng al Milan e la partenza di Iturbe da Roma destinazione Bournemoth. Tra i primi affari ufficiali la Sampdoria ha tesserato Alvarez e il Verona Emanuelson, mentre il Genoa ha già due nuovi acquisti, Rigoni e Suso. Per inciso, martedì proprio Genoa e Sampdoria riaprono il campionato col derby della Lanterna. 
Per il resto voci che continuano a rincorrersi, concrete, ma da verificare. La Sampdoria dice che il Napoli non vuole più Soriano, protagonita di un caso in estate perché il contratto fu depositato fuori tempo massimo e quindi non valido. Il Milan dovrebbe tenere Bacca mentre non riesce a cedere Cerci al Genoa per il veto dell’Atletico Madrid. Non si esclude un ritorno di Balotelli al Liverpool. Tra i nomi caldi quello di El Sharawy, mollato dal Monaco ed accostato a quasi tutte le big italiane, Juve, Roma e Fiorentina comprese. Altro nome richiesto praticamente da tutti (Roma in vantaggio sulle milanesi) è quello del genoano Perotti (che intanto si è beccato tre giornate di squalifica). La Roma avrebbe praticamente chiuso per il centrocampista marocchino del Brescia Ismail H’Maidat (agente Raiola). Il trequartista del Real Isco intanto è richiesto da mezza Europa, e alle pretendenti (tra cui la Juve) si è aggiunto il Chelsea: ma col cambio di allenatore non è detto che parta da Madrid. Lazio attiva soprattutto in difesa: avrebbe preso in Francia il serbo Bisevac e fatto un’offerta concreta per l’ex difensore dell’Auxerre oggi al Braga, Willy Boly. 
Notizie bomba dall’estero: il Manchester United si è fissato con Neymar. Per lui, per l’anno prossimo, sarebbe pronto apagare la lausola rescissoria da 190 milioni.
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4 Gennaio 2016
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