Bossetti, prima i funerali poi torna subito in carcere

BERGAMO A Terno d’Isola si sono tenuti i funerali religiosi di Giovanni Bossetti, morto a 73 anni il giorno di Natale, padre padre legittimo (padre naturale è, secondo le analisi del Dna compiute dagli inquirenti, un autista di bus deceduto nel 1999, Giuseppe Guerinoni) di Massimo Giuseppe Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio. Come previsto, era presente in chiesa (San Vittore Martire) l’accusato, entrato da un ingresso secondario scortato dagli agenti. Impedito qualsiasi contatto con i curiosi e la stampa. Bossetti ha anche letto alcune righe di commiato (“Senza i genitori non si è più nessuno”) e ha abbracciato la madre. Presente alla funzione anche la moglie. Alla fine del rito funebre, il ritorno in carcere.
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