Milan, Cerci ai saluti L’obiettivo è Perotti

CALCIO Strana parabola quella di Alessio Cerci. Andato via dal Torino per fare il grande salto nel calcio che conta, ha inspiegabilmente imboccato la parabola discendente. Anche la sua esperienza a Milano è ai titoli di coda. Arrivato in prestito dall’Atletico Madrid a gennaio, Alessio Cerci non è riuscito ad offrire, in rossonero, le stesse prestazioni fornite ai tempi del Torino. Voluto da Inzaghi, non ha inciso: Mihajlovic gli ha dato fiducia dopo un inizio non facile, fornendo prestazioni a volte convincenti, a volte meno. Ora, superato nelle gerarchie da Honda, il numero 11 si prepara a lasciare il Milan con 6 mesi di anticipo rispetto alla scadenza del prestito.
Destinazione? La più probabile è Genova (sponda rossoblu). Il Genoa ha un giocatore che piace ai rossoneri, Diego Perotti, che sarà sacrificato nel mercato invernale. Cerci, così, potrebbe essere la chiave giusta per arrivare al numero 10 rossoblu.  Si può fare. Intanto però l Milan ha deciso: il regalo a Mihajlovic per il nuovo anno sarà Antonio Candreva, ritenuto  l’uomo giusto per rinforzare il centrocampo di Sinisa. Per questo Galliani inizierà la complicata trattativa con Lotito. Galliani, infatti, è convinto di avere in mano le carte giuste per convincerlo: il cartellino di Matri, già in forza ai biancocelesti, ed El Shaarawy che potrebbe ritornare dal Principato. Nel frattempo si prepara a partire Diego Lopez: le panchine non fanno piacere a nessuno, e lui ha sirene inglesi che fischiano dappertutto. Andrà via, destinazione Premier.
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