Calcio
11:04 am, 21 Dicembre 15 calendario

Mancini: Juve è più pronta a vincere lo scudetto

Di: Redazione Metronews
condividi

MILANO Una brutta Inter viene battuta per 2-1 da una Lazio in chiara ripresa e trascinata da Candreva, autore di una doppietta (5′ e 87′). In mezzo il momentaneo pari di Icardi. Mancini conserva il primato ma le inseguitrici si avvicinano: Napoli e Fiorentina sono a un punto, la Juve a tre, la Roma a quattro. Gol-lampo della Lazio dopo soli 5′: splendido gol di Candreva, destro di prima intenzione su corner di Biglia. L’Inter accusa il colpo e fatica a reagire, soffrendo le ripartenze degli esterni biancocelesti, Candreva e Felipe Anderson, gestiti da Biglia. La Lazio fa un figurone, l’Inter è troppo prevedibile. E rischia il tracollo prima dell’intervallo, sulla percussione di Anderson che Candreva, a tu per tu con Handanovic, spreca malamente.
Pressing Lazio nel finale
Al rientro niente cambi e prima occasione, fortuita, per i nerazzurri su punizione a due nell’area piccola: Telles non trova lo spiraglio. Brozovic e Ljajic le mosse di Mancini per scuotere un’Inter e la svolta, complice anche il cambio di modulo e il passaggio al 4-3-3, in qualche modo arriva. Perisic innesca Icardi, tenuto in gioco da Hoedt: piattone di destro sotto le gambe di Berisha e 1-1. Ancora mezz’ora da giocare, la partita si gioca sul filo dell’episodio: occasioni potenziali per Candreva e Anderson, a Ljajic manca il passaggio decisivo. La Lazio ne ha di più nel finale: Felipe Melo affossa Milinkovic in area: rigore netto che Candreva segna dopo la respinta di Handanovic. Manca la risposta nerazzurra anche perchè ancora Melo si fa espellere per un’entrataccia su Biglia, quindi Milinkovic-Savic, già ammonito, si becca un altro giallo perchè allontana il pallone a gioco fermo. Rinasce la Lazio, l’Inter va al tappeto. E lo scudetto è sempre più un affare a cinque.
Mancini: ko solo per colpa nostra
«Non sono arrabbiato, sono dispiaciuto, abbiamo fatto tutto da soli. Ci sono partite che non riesci a vincere perché giochi male, ma non devi perderle facendo errori come abbiamo fatto, sono dispiaciuto per questo». Così l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini ha commentato la sconfitta interna dei nerazzurri contro la Lazio. «Bisogna mantenere alta la concentrazione fino all’ultimo minuto dell’ultima partita dell’anno, già durante il riscaldamento non mi era piaciuto l’atteggiamento. Comunque questa partita era sull’1-1 e senza cavolate non l’avremmo persa», ha aggiunto il tecnico nerazzurro. Infine un pensiero al campionato: «La Juventus è più preparata perchè hanno vinto tanti scudetti. Noi avremmo firmato per essere lì l’ultimo giorno di dicembre, potevamo avere qualche punto di vantaggio in più, ma non cambia niente».
METRO

21 Dicembre 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo