Masterchef: ai giudici si aggiunge Cannavacciuolo

TV «Cucinare per me è un’espressione di vita, mi fa ritornare bambino. Il bambino sta in mezzo ai giocattoli? Io in mezzo alle pentole in cucina». Parole di Antonino Cannavacciuolo, il 40enne chef napoletano lanciato da “Cucine da incubo”, è la vera novità di questa quinta stagione di MasterChef Italia, al via domani (ore 21.10) e tutti i giovedì su Sky Uno. Sì, stavolta i giudici da convincere saranno 4: Cannavacciuolo porterà un tocco di colore e sana “napoletanità” in una scena già dominata dall’inossidabile Carlo Cracco, dall’irascibile Joe Bastianich e dal morigerato Bruno Barbieri. Riusciranno 4 ingredienti così particolari ad amalgamarsi? «Cosa penso dei miei colleghi? Carlo (Cracco) e Bruno (Barbieri) – spiega  lo chef partenopeo – sono dei veri professionisti, avendo qualche anno in più di me, li ho sempre seguiti e tenuti d’occhio, collaborare con due cuochi di questo livello è una grande soddisfazione. Joe invece, l’ho conosciuto qui a MasterChef, credo sia un bravo imprenditore, capace di dare input importanti». 
La cucina di Cannavacciuolo, che lui stesso definisce “essenziale, elegante e profumata”, si basa su una semplice filosofia, che racchiude poi anche il segreto per conquistarlo dietro ai fornelli. «Meno trasformazione e rispetto degli ingredienti, chiedo solo questo – conclude lo chef. – Se parlo di un ingrediente, devo sentirne il sapore nei piatti».
Questo è ciò che si aspetta da chi lavora con lui, e a partire da domani sera anche dai concorrenti di MasterChef Italia. Bon appétit.
BARBARA NEVOSI