Giubileo, Francesco apre la Porta Santa

ROMA “Abbandonare ogni timore” e “vivere nella gioia”. È l’invito di Papa Francesco che ha aperto la Porta Santa della basilica di San Pietro. Finita la messa sul sagrato, ha indossato un mantello bianco e ascoltato il diacono leggere le parole di introduzione al rito. Quindi è entrato nell’atrio e, dopo aver recitato una preghiera, ha aperto la porta, sostando in silenzio sulla soglia. Poi gli applausi della folla festante in piazza sin dalle prime ore del mattino.
“Anteporre la misericordia al giudizio, e in ogni caso il giudizio di Dio sarà sempre nella luce della sua misericordia. Attraversare la Porta Santa, dunque, ci faccia sentire partecipi di questo mistero di amore, di tenerezza”. Così Francesco alla messa che celebrata a Piazza San Pietro per aprire il Giubileo della Misericordia.
Almeno 50mila i pellegrini arrivati a piazza San Pietro per l’evento e che si sono sottoposti a serratissimi controlli di sicurezza.
Joseph Ratzinger ha attraversare la porta Santa di San Pietro, subito dopo Papa Francesco e in Basilica lo ha stretto in un caloroso abbraccio.
Dopo la benedizione di Papa Bergoglio, hanno attraversato la Porta Santa le delegazioni presenti sul sagrato. Il primo per l’Italia è stato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella con la figlia Laura. Poi anche il premier Matteo Renzi con la moglie Agnese e il ministro degli Interni Angelino Alfano hanno attraversato la Porta Santa.
 
ORIETTA CICCHINELLI