Massacro in California Terrorismo non escluso

USA «È possibile» che la strage di San Bernardino «sia legata al terrorismo, ma non lo sappiamo». Lo ha detto il presidente Obama, intervenendo sulla sparatoria in cui sono state uccise 14 persone durante una festa natalizia in un centro disabili in California. «Sono in corso indagini da parte dell’Fbi – ha detto – Dobbiamo capire la natura del rapporto di lavoro tra l’individuo autore dell’attacco e i suoi superiori al lavoro». L’uomo lavorava come ispettore all’assessorato alla Salute, l’ufficio che ha organizzato il party. Pistole e fucili d’assalto usati nella strage erano stati acquistati legalmente. 
L’Fbi ha ribadito che l’uomo non ha precedenti penali e che non si conoscono motivi della, e sebbene niente sia escluso  è possibile che ci sia un mix di vendetta personale e terrorismo. La polizia ha parlato di un massacro che appare in qualche modo «pianificato«, sottolineando che i due autori della strage hanno vuotato 75 caricatori di munizioni. E che a casa sono state trovate 12 bombe artigianali e materiali per  confezionare bombe. 
A sparare è stata una coppia di marito e moglie, 28 e 27 anni, i quali hanno lasciato la figlia di sei mesi dalla nonna. La coppia – un americano di origine pakistana e di religione musulmana insieme alla moglie sposata in Arabia Saudita dopo averla conosciuta online – è stata individuata e uccisa dalle forze dell’ordine. L’uomo era religioso ma non appariva fanatico, però fonti inquirenti lo definiscono “radicalizzato”. Secondo la Cnn aveva anche contatti conterroristi stranieri, ma nessuno conferma.
Statistiche choc
La strage di San Bernardino è stata negli Stati Uniti la sparatoria numero 355 dall’inizio dell’anno in cui è rimasta uccisa almeno una persona. La macabra conta – a un mese dalla fine del 2015 – è di 464 persone uccise e 1.319 ferite da un’arma da fuoco.  La peggior strage precedente fu nel 2012 in Connecticut.
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