Allerta massima per l’8 dicembre

ROMA Roma si prepara al Giubileo mettendo in campo tutte le forze per affrontare la minaccia terroristica. Quella di ieri è stata una giornata di prova, in occasione dell’udienza generale del Papa, durante la quale il prefetto nonché commissario straordinario per l’Anno Santo Franco Gabrielli e il suo omologo al Comune Francesco Paolo Tronca hanno monitorato la situazione dalla nuova Sala Gestione Giubileo in piazza San Giovanni da Verrazzano. Una struttura che coordina le sale operative delle forze dell’ordine, del 118, dei vigili del fuoco e delle municipalizzate, in grado di disegnare in tempo reale la situazione dell’intera città.
È qui che Gabrielli ha lanciato alcune raccomandazioni importanti: «Dall’8 dicembre in poi ai pellegrini chiedo di raggiungere piazza San Pietro portandosi dietro il minimo indispensabile, visto che gli accessi saranno tutti controllati da agenti e metal detector. Dobbiamo garantire afflussi e deflussi rapidi ed evitare che la gente resti incolonnata per troppo tempo fuori dalla piazza». Per Gabrielli alla fine l’Anno Santo non dovrebbe attrarre più di 10 milioni di persone, tra turisti e pellegrini.
In arrivo 150 bus
Intanto, per migliorare la qualità del trasporto pubblico durante il Giubileo, sono state definiti i dettagli per far arrivare a marzo 2016 150 nuovi autobus di linea. L’apertura delle buste per il bando di gara è stata fissata al 18 febbraio. I mezzi, 130 bus da 12 metri e altri 20 da 18 metri, saranno in funzione per 10 anni. Costo del bando: 51 milioni di euro, 38 milioni per la fornitura dei bus, i restenti 13 milioni per gli oneri legati alle rate del leasing.
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