Milano/Teatro
6:53 pm, 30 Novembre 15 calendario

Marco Lorenzi va a vivere nell’Albergo di Feydeau

Di: Redazione Metronews
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TORINO In prima nazionale, Marco Lorenzi, dopo il successo riscosso con “Gl’Innamorati” di Carlo Goldoni, dirigerà, da domani sera al 20 dicembre, al Teatro Gobetti “L’albergo del libero scambio” di Georges Feydeau, nella traduzione e l’adattamento di Davide Carnevali.
Interpretato da Elio D’Alessandro, Christian Di Filippo, Federico Manfredi, Barbara Mazzi, Silvia Giulia Mendola, Alba Maria Porto, Alessandro Bruni Ocaña e Beatrice Vecchione, questo testo è un esempio di commedia degli equivoci e uno dei grandi testi del teatro comico.
Si racconta che al suo debutto, nel 1894, le risate del pubblico erano così fragorose da rendere incomprensibili le battute degli attori durante buona parte del secondo atto. La trama si regge sui tentativi di seduzione di un marito insoddisfatto ai danni della moglie dell’amico, un “affaire” famigliare che, dal tipico salotto borghese, si sposta ben presto nelle stanze e nei corridoi di un albergo. 
Feydeau, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, era capace di una scrittura pungente e sfacciata che metteva ferocemente a nudo i difetti della società del tempo.
Dopo aver risollevato le sorti del vaudeville, Feydeau è diventato uno degli autori più in voga della Belle Époque raccontando scambi di persona, situazioni strampalate o personaggi animati da una ridicola pulsione per il piacere e la ricchezza.
In questo caso questo suo classico è diventato terreno fertile per una riscrittura drammaturgica, affidata qui a Davide Carnevali, pluripremiato autore italiano e vincitore del 52° Premio Riccione (Info: 800235333). 
ANTONIO GARBISA

30 Novembre 2015
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